Dopo “Balotelli”, il tunisino che è stato arrestato pochi giorni fa, in seguito al furto di una biciletta in via Piave, ieri i Carabinieri di Mestre hanno smascherato altri cinque (quattro stranieri e un italiano) facenti parte della stessa banda di spacciatori a cui apparteneva il 24enne tunisino.
Le indagini iniziate a gennaio 2013 su un presunto giro di spaccio in terraferma, si è concluso ieri con un blitz antidroga. Tra i cinque arrestati, due nordafricani, colti in flagranza di reato nell’aprile scorso ed altri tre, tra cui “Balotelli” arrestati tra giovedì e venerdì.
L’arresto della banda di pusher, che operavano tra Corso del Popolo e via Cappuccina, è stata resa possibile grazie all’aiuto dei residenti mestrini, che con numerose segnalazioni hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire una rete di spaccio diffusa fra Venezia, Treviso, Belluno e Padova.
I cinque riuscivano a vendere circa un chilo di droga, per lo più eroina, in una settimana. Negozi e bar i luoghi in cui la smerciavano.
Redazione
[16/11/2013]
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