Sappiamo che la nostra città, Venezia, non è “facile” da vivere ma tutelare i veneziani è un dovere dei nostri amministratori.
Gli appartamenti di proprietà di enti pubblici non possono rimanere chiusi per decenni perché si deteriorano più che in altre città.
Se non ci sono i fondi per restaurarli perché non si chiede ai possibili inquilini di affrontare personalmente una certa spesa per renderli abitabili?
Pur di non abbandonare la propria città molti si renderebbero disponibili a farlo.
Poi, nel rispetto e nel diritto di coloro che “sono per strada” è indispensabile verificare la situazione economica dei privilegiati che abitano case di proprietà pubblica e hanno un tenore di vita che rivela le loro floride entrate, aspetto questo che da decenni si preferisce non affrontare!
Sandra
(lettera firmata)
Un problema gravissimo, grosse inadempienze da parte del comune.
Sono una mamma single 33enne di una bimba di 4 , collocate pressappoco in posizione 220 chissà quanti anni dovremo attendere il nostro alloggio, viviamo a casa con i nonni e non è possibile. La situazione è disumana.altro che spopolamento!!!