Andare in macchina assieme? Un rischio anche con la mascherina in questi tempi connotati dal Covid. E’ una delle cose dette dal presidente del Veneto, Luca Zaia, nell’odierno punto stampa: “Rischioso condividere l’auto anche con la mascherina se vi è sospetto di un positivo”.
“E’ l’effetto aerosol” spiega Zaia, specificando che
“è scontato” il consiglio di non condividere l’abitacolo “con qualcuno che si sospetta positivo”.
Il presidente ha anche affrontato l’argomento delle strutture ospedaliere: “Non non diamo ordine di svuotare gli ospedali, abbiamo un’organizzazione seria non una bischerata. Siamo troppo perfettini e molto ben organizzati per fare una cosa del genere”.
Il Presidente del Veneto ha voluto così negare le illazioni che le strutture ospedaliere dimettano malati per ridurre i numeri complessivi nelle strutture sanitarie nella regione.
Il Governatore ha sottolineato che i medici
“hanno fatto una verifica dei dati” sui malati, in relazione in particolare ai positivi asintomatici e alle situazioni ‘particolari’, e che i dati dell’ospedalizzazione sono frutto “anche del lavoro fatto a domicilio”.
“In Veneto c’è una degenza ospedaliera inferiore rispetto a marzo perché ora i pazienti sono curati bene”. Ha replicato così il Presidente del Veneto Luca Zaia alle accuse di aver allontanato alcuni malati per ‘abbassare’ i numero degli ospedalizzati.
“E’ stato creato un caso sul nulla – ha replicato Zaia – . Noi abbiamo
solo verificato se vi era in corsia qualcuno che non aveva i titoli per starci”.
Il presidente ha anche confermato che: “Il Veneto è l’unica grande regione del Nord ad essere in area gialla, ma non abbiamo vinto nulla, non siamo i primi della classe”, quindi Zaia ha anche ribadito: “la sua preoccupazione” per l’attuale situazione dei contagi.