Venezia più inquinata di Mestre. L’incredibile verità è svelata da La Nuova Venezia in edicola oggi. Il quotidiano riporta i dati, definiti inequivocabili, delle centraline di rilevamento dalle quali si rileva che, ad esempio, la situazione a Sacca Fisola è più grave che non a Mestre-Bissuola. In particolare: bollettini Arpav alla mano, la centralina di Sacca Fisola ha registrato un numero maggiore rispetto a quella alla Bissuola di giorni in cui il Pm10 ha superato i 50 microgrammi: 54 volte in tutto il 2023 contro 49.
Di fatto, Venezia “città d’acqua” è più inquinata rispetto a Mestre, nonostante le piogge dell’ultima settimana abbiano regalato una piccola tregua alla città di Venezia, abbattendo il livello di Pm 10 presente nell’aria.
La tesi di Venezia più inquinata di Mestre non sarebbe però una novità assoluta. Essa è stata più volte ribadita con studi e lettere ai giornali dal veneziano “Doc” Fabio Mozzato, che anche attraverso le colonne del nostro giornale, nel 2018, descriveva una gravissima situazione a Venezia, in particolare in Rio Novo, rilevata con testimonianza diretta anche dall’Ulss 3.
All’epoca nella denuncia pubblica si poteva leggere:
“Queste le parole del Servizio Igiene e Sanità Pubblica: “Le rilevazioni su Rio Novo, eseguite consecutivamente per circa 9 mesi, fino ad ora conducono a stimare che la stazione di misura caratteristica delle emissioni da traffico di natanti, possa presentare livelli di concentrazione di NO2 nettamente superiori, sia nei valori medi giornalieri che nei valori orari, rispetto a quelle rappresentative delle emissioni da traffico di veicoli su ruota e a quelle rappresentative di inquinamento di fondo urbano” , testimonianza che rappresenta una pesante conferma agli allarmi lanciati nei mesi scorsi”.
Tutti i dettagli nell’articolo della Nuova in edicola oggi.