Guardia giurata trovata morta in acqua a Venezia: le voci si rincorrono prima di cena, poi arrivano le prime informazioni frammentarie. L’agente di sicurezza privata stava compiendo il suo giro, quindi era nelle sue funzioni di servizio. Poi, per motivi che dovranno essere accertati, il fatto e la disgrazia.
Alberto Baldin, 50 anni, di Chioggia, è stato ritrovato senza vita in acqua in Rio della Misericordia. La Guardia di Sicurezza privata era dipendente del gruppo Castellano e non risulterebbero allarmi o chiamate alla centrale per problemi particolari.
La ricostruzione, in mano alla Polizia di Stato e al magistrato di turno, è aperta a tutte le ipotesi ma tra queste, appunto, pare poter essere attendibile quella della disgrazia.
L’agente potrebbe essere caduto scivolando in acqua durante il giro di ricognizione in un momento del tardo pomeriggio perdendo subito i sensi. Oppure potrebbe esser stato colto da un malore fulminante cadendo in acqua senza conoscenza. Ai sommozzatori della polizia l’incarico del recupero del corpo, poi l’ispezione sul cadavere da cui si è potuto rilevare che non erano presenti segni o ferite da aggressione.