E’ una piccola grande “vittoria” delle associazioni naturaliste (con l’appoggio della nostra testata): il commissario straordinario del Comune di Venezia, Vittorio Zappalorto, ha approvato, con i poteri della Giunta, una variante al progetto per le opere di urbanizzazione e di arredo urbano al Lido di Venezia.
L’obiettivo principale della variante approvata è la tutela e salvaguarda del maggior numero di alberi lungo il Gran Viale S. Maria Elisabetta.
Si andranno pertanto ad abbattere esclusivamente le piante morte oppure quelle in tale situazione di sofferenza per cui sia impossibile un intervento di recupero.
Come si ricorderà, il progetto di intervento al Lido di Venezia che prevedeva l’abbattimento degli alberi, e che aveva causato forte preoccupazione e avversione da parte di associazioni ambientaliste e di gruppi di cittadini, era stato approvato nel 2008 in preliminare, poi aggiornato nel 2011; nel 2012 era stato approvato il progetto definitivo, con una variante approvata ad aprile 2014.
A luglio 2014, infine, la Direzione Lavori pubblici del Comune di Venezia aveva richiesto ad Insula Spa “una attenta rivisitazione del progetto approvato, che tenga maggiormente conto della necessità di salvaguardare le alberature esistenti”.
Da qui la nuova variante al progetto, approvata da Zappalorto.
01/05/2015