NOTIZIE MESTRE | Il colpo era stato realizzato nel dicembre dello scorso anno quando, approfittando delle assenze dovute alle vacanze natalizie, aveva messo a segno un furto in un appartamento di Favaro Veneto. In quella circostanza, dopo aver rotto una finestra per guadagnare l’ingresso, aveva asportato circa 300 Euro e diversi preziosi di famiglia.
Sul posto era intervenuta anche la Polizia Scientifica per il sopralluogo e il personale delle Volanti ed era successivamente stata formalizzata la denuncia in Commissariato a Mestre, come da prassi.
Forse per il tempo trascorso, l’autore avrà pensato di averla fatta franca, ma si sbagliava: i poliziotti della Polizia Scientifica, infatti, sono riusciti a rilevare le sue impronte e il raffrontoin banca dati ha dato un nome ed un volto al responsabile.
L'uomo, R.E. albanese clandestino di 24 anni, è stato così individuato e denunciato alla Procura della Repubblica.
Il provvedimento, peraltro, lo ha raggiunto in carcere a Verona ove egli già si trova per aver commesso un altro furto.
Sono in corso indagini per verificare se possa essersi reso responsabile di altri episodi nella zona.
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[24/04/2013]