Acqua alta a Venezia oggi che arriverà un po’ meno “spaventosa” grazie ad una previsione leggermente abbassata. Il Centro maree ha aggiornato infatti il picco previsto che ora potrebbe arrivare a 130 cm. .
“La perturbazione prevista sull’Adriatico e su Venezia è in leggero ritardo, quindi il picco di contributo meteorologico potrebbe spostarsi oltre il massimo astronomico previsto alle 12, con probabile aggiornamento del livello di massima a 130 centimetri” dice all’ANSA Alvise Papa, responsabile del Centro previsioni e segnalazioni maree del Comune di Venezia.
Il Mose, intanto, procede con le operazioni di messa in funzione.
Dalle ore 7.00 di stamani è interdetta la navigazione alle tre bocche di porto della Laguna di Venezia, per permettere le operazioni di sollevamento.
Sono entrate in vigore infatti le ordinanze emesse nella tarda serata di ieri dalle Capitanerie di Porto di Venezia e Chioggia, competenti per le rispettive aree lagunari.
Nei pressi delle Bocche di Lido, Malamocco e Chioggia, transitano solo imbarcazioni delle forze di polizia, della Guardia Costiera, del soccorso e delle società connesse al Consorzio Venezia Nuova.
Il traffico portuale veneziano potrà riprendere non prima delle ore 15.30, e comunque non prima del rientro delle barriere mobili nei propri alloggiamenti.