A Venezia con la notte, arrivano a Piazzale Roma i bagarini dei biglietti Actv, la “nuova frontiera” della truffa per gli ignari turisti.
Cala la notte, le biglietterie sono chiuse e i turisti non sanno come o dove comprare il proprio titolo di viaggio. Ecco che, allora, entrano in scena i bagarini che rivendono loro i biglietti a prezzo, ovviamente, maggiorato.
I truffatori, stando a quanto è venuto a galla in questi giorni, sarebbero degli uomini di origine africana che, quando la biglietteria chiude, si mettono al “lavoro” puntando soprattutto i turisti o i passeggeri diretti verso il Terraglio, il Miranese o la Riviera.
E di biglietti così ne riescono a vedere moltissimi, facendo pagare un titolo di viaggio anche oltre i 5 euro.
Presi di mira sono soprattutto i turisti che sentendosi dire: «Serve un biglietto? Non si può viaggiare senza», ne acquistano uno a qualsiasi prezzo, inconsapevoli che anche il conducente dell’autobus è tenuto a vendere loro i titoli di viaggio.
Sara Prian
[09/09/2013]