Nei giorni scorsi, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha provveduto alla consegna di 4 mascherine per ogni nucleo familiare residente nel comune. Nel complesso sono state distribuite 600.000 mascherine per un costo di circa 250.000 euro.
La dicitura riportata nella busta: “Use KN95 same level filter” è una presentazione che potrebbe trarre in inganno, in quanto le maschere KN95 (classificazione Usa) sono le nostrane FFP2 ben diverse da quelle tipo chirurgiche consegnate e completamente anonime.
Inoltre, il marchio CE riportato sulla busta pare più l’acronimo di “China Export” che quello riconosciuto dalla Comunità Europea che prevede uno spazio tra la C e la E (C E).
Prima di indossarle, abbiamo ritenuto corretto contattare il Comune di Venezia (lo sportello online Dime 041041 cui ci ha indirizzato la segreteria del Sindaco) per sapere se le mascherine siano corredate di un documento di certificazione e, in caso di risposta affermativa, se può essere visualizzato sul sito web del Comune.
La risposta ricevuta è che la documentazione richiesta non è stata pubblicata.
Destano perciò perplessità, vista natura e caratteristiche del presidio sanitario acquistato del quale risulta difficile recuperare l’eventuale certificazione, le modalità seguite per l’assegnazione di una fornitura saldata con denaro pubblico: ogni mascherina costa al Comune 0,42 € rispetto agli 0,50 €/cad. che, in base alle dichiarazioni del commissario straordinario Arcuri, dovrebbero poter essere acquistate in farmacia da qualunque cittadino.
Associazione Garanzia Civica