«E’ stato un Carnevale andato ogni previsione malgrado i timori della vigilia non solo per la situazione della città a livello politico ma anche per il clima di allerta dopo gli attentati di Parigi – dichiara Piero Rosa Salva, l’amministratore unico di vela – Il Carnevale 2015 si conferma come un’operazione riuscita, i cui consensi sono gli occhi di tutti, soprattutto con la conferma dell’apertura degli spazi dell’Arsenale ma anche grazie al successo dei programmi culturali».
Dopo essersi preso i ringraziamenti da parte di Rosa Salva, Davide Rampello, direttore artistico di questo Carnevale di Venezia 2015 ha aggiunto «Oggi più che mai bisogna valorizzare i patrimoni che insistono in questa città, tra le più formidabili del mondo. Questo doveva essere il nostro obiettivo: a tutti ho chiesto di essere assieme, di fare rete, di interpretare e lavorare sul tema che veniva proposto. Questo è stato l’inizio di una ricucitura, una opportunità che consente di coinvolgere tutta la città e il risultato è stato ottimo visto che quest’anno avevamo nella programmazione Fenice, teatro Goldoni e teatro Stabile, Musei Civici e Archivio di Stato. È chiaro che il Carnevale è un richiamo che porta centinaia di migliaia di persone, ma il tema è quello di alzare sempre più la qualità della proposta, perché così si fa in modo che ci sia un certo tipo di atteggiamento anche da parte di chi viene a visitarla Venezia […] Tra le nuove idee e soluzioni c’è stata anche quella di distinguere il volo dell’Angelo da quello dell’Aquila […] Tra i punti fondamentali sviluppati c’è anche il recupero e l’identificazione dei luoghi dove si svolge il Carnevale: piazza San Marco ha trovato finalmente un assetto armonico, una architettura effimera, una vera macchina teatrale. Il Gran Teatro si inserisce nell’assetto della piazza senza violentarla. E infine la riscoperta dell’Arsenale e dei suoi immensi e magnifici spazi.»
Grande soddisfazione anche per Fabrizio D’Oria, direttore Comunicazione ed Eventi di Vela che ha concluso dicendo « Il Carnevale 2015 è stata anche la conferma delle iniziative in terraferma con la sfilata dei carri a Marghera con 10mila persone, le settemila a seguire il volo dell’Asino in piazza Ferretto a Mestre. Le iniziative del Lido e di Zelarino ma anche le feste collaterali delle associazioni cittadine come quella in Pescaria a Rialto o San Giacomo dell’Orio, il Carnevale dei bambini della Biennale».
(Foto: Irene, la Maria del Carnevale di Venezia 2015, tra Rosa Salva e Rampello)