Voce del Verbo
Inoltrare
Prima coniugazione Modo infinito
Ci siamo. Dicembre ci inoltra sulla scia delle feste. Ma come, è già l’ultimo mese dell’anno?
Indossa un berretto di lana e una sciarpa lunga a strisce rosse e oro.
Sembra elegante il nostro verbo di oggi, anche se è un po’ nervoso e sgarbato.
Non fa così quando vuole spiegare un fatto, s’inoltra con grazia fra gli sguardi attenti di chi ascolta.
Si può capirlo, però.
Lo aspettano giornate piene di passi che vanno e vengono, di carrelli della spesa pieni di tutto e di più.
Non ama il suo nome, ma gliel’ha donato il verbo dare, che gli fatto da madre.
E il verbo sopportare, che suo padre gli ha lasciato in eredità.
Accidenti ai parenti! Adesso deve fare da sentinella al Natale, a Capodanno, alle feste (feste?) che devono accontentare tutti. O quasi.
Ho scritto quasi? No no, si è infilata da sola qusta parola così essenziale e capace di spiegare ciò che già si sa.
Riuscirai ad inoltrarti nell’animo dei meno fortunati, di quelli per esempio che hanno perso tutto, lavoro, casa, famiglia, amici.
Cosa fai, piangi? Dai togliti la sciarpa e il cappello di lana. E va a dormire. Ti aspettano giornate da inserire ad incastro, una sull’altra, come fossero davvero forme vere.
Andreina Corso
01/12/2014
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