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8 e 9 gennaio, zona gialla e arancione: cosa si può fare oggi e nel week-end. Cosa cambia da lunedì 11

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Zona arancione da domani, sabato 9 gennaio 2021.
A causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus, ancora per oggi i locali, bar e ristoranti, potranno restare aperti fino alle 18, e gli spostamenti sono liberi all’interno della propria regione. Ma da domani, sabato 9 gennaio, per tutto il week end, si torna in zona arancione.
Tutto il Veneto è in zona gialla rafforzata mentre scatterà la zona arancione domani, come per il resto d’Italia.
Da lunedì 11 qualcosa cambierà: sarà l’Iss a decidere i colori di ogni regione. La Regione Veneto è in bilico tra zona arancione e zona rossa. 
A decidere saranno i nuovi criteri fissati dal Governo sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. Non solo l’indice Rt di trasmissione del virus, il covid-19, ma anche l’incidenza, cioè il numero di nuovi casi positivi ogni 100 mila abitanti.
Ecco cosa si può e non si può fare oggi, venerdì 8 gennaio, cosa si potrà fare nel week-end (8 e 9 gennaio) e cosa cambierà da lunedì (11 gennaio).

8 GENNAIO: ZONA GIALLA RAFFORZATA
Oggi, 8 gennaio 2021, l’Italia è zona gialla, un giallo “rafforzato” che, a differenza di quanto precedentemente è stato per le regioni gialle, prevede il blocco della mobilità tra le regioni. Ecco quali sono le regole.
– Spostamenti. Ci si potrà spostare senza limiti all’interno della propria regione. Per muoversi tra regioni però bisognerà autocertificare un valido motivo. Il ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione anche per raggiungere il partner convivente nella casa di comune abitazione (anche se questa si trova in un comune diverso da quello di residenza). Vietati anche gli spostamenti tra province autonome diverse, tranne che per “comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute” documentabili con l’autocertificazione. Il coprifuoco è sempre in vigore dalle 22 alle 5. Ci si può spostare per lavoro o motivi di salute e necessità.
– I negozi restano aperti senza distinzione fino alle 20. Aperti anche i centri commerciali, le attività di ogni genere che osserveranno i normali orari previsti dai comuni in cui si trovano.
– I locali, bar e ristoranti, possono aprire fino alle 18, poi tornerà ad essere consentito solo l’asporto (fino alle 22) e la consegna a domicilio. Ma molti hanno già fatto sapere che resteranno comunque chiusi.

8 e 9 GENNAIO: ZONA ARANCIONE
Domani, sabato 9 gennaio 2021, si torna in zona arancione.
Nel week-end gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma dovranno essere giustificati con l’autocertificazione. Sarà consentito spostarsi per tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione e per lavoro o motivi di salute e necessità.
Saranno consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia, quindi Venezia per il Veneto.
I bar e i ristoranti sono aperti solo per l’asporto e la consegna a domicilio fino alle 22.
Quindi:

– Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione. C’è il divieto di uscire dal proprio Comune.
– Locali, come bar e ristoranti, restano chiusi tutto il giorno se non per l’asporto.
– Negozi aperti e così i parrucchieri e i centri estetici.

11 GENNAIO: COSA CAMBIA DA LUNEDI’
La nuova suddivisione delle regioni italiane, che si divideranno in zona rossa, arancione e gialla, modificherà le misure restrittive e quindi le limitazioni per gli spostamenti e attività. Vi sono però delle misure che valgono per qualsiasi area e colore, cioè:
– Gli spostamenti tra le regioni sono vietati. E questo a prescindere dal colore dell’area in cui ci si trova. Il governo ha chiarito che nelle regioni che si troveranno in zona rossa la possibilità per al massimo due persone di andare a trovare amici o familiari è limitata agli spostamenti solo all’interno del proprio Comune e non più nella regione come avvenuto durante le festività natalizie.
– Negozi. I negozi resteranno aperti nelle regioni in zona gialla e arancione, mentre i cittadini che si trovano in zona rossa hanno a disposizione solo quelli considerati di prima necessità e poco altro: le farmacie, gli alimentari, i supermercati, anche i parrucchieri.
– Locali, bar e ristoranti, se aperti, dovranno osservare l’orario fino alle 18.

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  1. Zona rossa subito per un mese, era l’unico modo divenirne fuori . Adesso siamo così da ottobre perché quell’altro non ha i coglioni di dire ai suoi amici : mi dispiace ma devo chiudere

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