Venezia, Elisabetta Fontana vince il Premio Campiello Giovani 2023, il prestigioso concorso letterario rivolto esclusivamente a giovani talenti di età compresa tra i 15 e i 22 anni. Organizzato dalla Fondazione Il Campiello in collaborazione con Confindustria Veneto, vincitrice di quest’anno è originaria di Como e ha appena ventun anni. Elisabetta Fontana ha conquistato l’ambito riconoscimento con il suo racconto avvincente, “Sotto la pelle”, un pezzo che ha avuto una profonda approvazione tra la Giuria dei Letterati, presieduta da Walter Veltroni.
L’annuncio del vincitore è avvenuto il 15 settembre al Teatro Goldoni, durante un evento di gala dal titolo “Note e Parole”. Si tratta dell’evento che precede il gran finale del Premio Campiello 2023, in programma il 16 settembre presso il Teatro La Fenice di Venezia. La presentazione del vincitore è stata annunciata da Enrico Carraro, Presidente della Fondazione Il Campiello e Confindustria Veneto, insieme a Giovanni Pelizza, Direttore Area Retail Padova Intesa Sanpaolo.
La giuria ha elogiato il lavoro di Fontana per l’encomiabile rappresentazione dei personaggi e per la fluidità narrativa complessiva, nonostante la relativa semplicità della trama e la natura in erba della sua scrittura. La loro citazione ha sottolineato il potenziale di ulteriore crescita e perfezionamento nel suo viaggio letterario.
Tra gli altri finalisti c’erano Valeria Lanza, 18enne di Orsenigo (Co), con il suo progetto “Ifi e Lante”; Ester Mennella, 18enne foggiana, per “Il portiere più scarso della storia”; Chiara Miscali, 19 anni di Ardauli (Or), con la sua opera “La a quattrocentoquaranta hertz”; ed Emanuele Tomasoni, 18enne bresciano, che presentava “Tra sorrisi e macerie”.
Il programma della serata, condotto da Federico Basso e Davide Paniate, ha presentato composizioni musicali nate dalla collaborazione tra i giovani finalisti e gli studenti del Cpm Music Institute. L’evento ha visto anche le coinvolgenti esibizioni della Scuola di Danza Daghilev, insieme ai contributi musicali di Roberto Vecchioni e ad uno speciale intermezzo musicale di Franco Mussida.
Ester Mennella di Foggia, celebre per “Il portiere più scarso della storia”, ha ricevuto una menzione speciale dal Gruppo Giovani di Confindustria per il miglior racconto che esplora il mondo della cultura d’impresa. Inoltre, Alessandra Tucci è stata insignita del riconoscimento speciale per la sostenibilità sociale e ambientale, consegnato dal Comitato Tecnico del Campiello Giovani, riconoscendo il suo pezzo dal titolo “Mia sorella non fa finta”.
