Come PD da tempo chiediamo al Comune di impegnarsi per garantire insieme alla Ulss maggiori punti per vaccini e tamponi.
Per quel che riguarda le isole (come Murano, Burano, Giudecca, ecc) la situazione risulta particolarmente drammatica in quanto persone anche positive devono recarsi attualmente all’ospedale Giustinian per effettuare il tampone essendo costrette, per assenza di alternative, ad utilizzare i mezzi pubblici.
È inconcepibile che le persone debbano aspettare ore in piedi al freddo così come avvenuto in questi giorni e che il punto tamponi sia collocato solo in un luogo della città d’acqua con orari visibilmente ridotti rispetto al resto del territorio (essendo aperto solo la mattina).
Ancora oggi dopo le segnalazioni dei cittadini e le nostre la situazione non è cambiata
Si dovrebbe per questo riprendere immediatamente le campagne per la somministrazione dei vaccini sui vaporetti estenderle anche per l’effettuazione dei tamponi, senza escludere di individuare ulteriori sedi comunali.
Inoltre si dovrebbe implementare la collaborazione con i medici di medicina generale, così come potenziale i servizi domiciliari anche con il contributo dei servizi comunali .
E’ del tutto evidente che la situazione è più critica nella città d’acqua e nelle isole proprio perché non è possibile raggiungere i luoghi con mezzi propri e l’attesa avviene purtroppo al freddo.
È inconcepibile e inaccettabile la totale assenza del Comune che non ha fatto una campagna capillare a favore della vaccinazione, e non si sta adoperando in alcun modo per garantire la salute dei cittadini in questa emergenza.
Per questo negli scorsi giorni abbiamo sollecitato il Comune e presentato una interrogazione, ma se ora non c’è alcuna risposta e le code persistono
Monica Sambo
Capogruppo pD