Mestre, camionista ubriaco sei volte oltre il limite consentito. Protagonista, un uomo ucraino che si trovava alla guida di un camion polacco.
Fortunatamente, giovedì 22 giugno la polizia stradale ha notato, lungo la tangenziale di Mestre A57, un mezzo autoarticolato che procedeva con un’andatura incerta e una guida poco sicura.
Per questo motivo, gli agenti della stradale di Venezia hanno svolto un controllo sul conducente dell’autoarticolato con targa polacca.
L’autotrasportatore è stato fermato e sottoposto al test dell’etilometro, ed è risultato positivo con un tasso alcolemico superiore a 3,20 g/l, ben sei volte sopra il limite consentito, questo, se fosse stato alla guida di un’auto. Ma dato che per i conducenti professionali non è prevista soglia di tolleranza, essendo il limite pari a zero, la sua posizione era ancora più grave.
Gli agenti hanno quindi proceduto con il ritiro immediato della patente al camionista, un cittadino ucraino. Lo stesso è stato denunciato, mentre il veicolo è stato temporaneamente affidato al soccorso stradale per la custodia.
La polizia stradale di Venezia continua la sua attività di contrasto al fenomeno della guida in stato di alterazione sotto l’effetto di alcol, per garantire la sicurezza nelle strade.
se dovesse succederequalche cosa di grave, e non sarebbe una novità, dovremmo preparare subito una richiesta di estradizione.
Con questi sciagurati in giro per le strade, i, indipendentemente dalla nazionalità, non basta avere gli occhi, come si sul dire, anche sul c..lo.
Ad maiora
Meno male che lo hanno fermato….poteva fare una strage ….
Metterei la sua patente nel tritadocumenti e vieterei di andare anche in triciclo a queste persone…