Per i due turisti aggrediti a Venezia, sul Ponte dell’Accademia, la Polizia di Stato di Venezia ha dato esecuzione oggi ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP c/o il Tribunale di Venezia. Gli arresti sono arrivati a conclusione di una serrata attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Venezia e delegata alla Squadra Mobile della locale Questura.
I due soggetti arrestati sono i presunti autori dell’aggressione, configurata inizialmente in tentato omicidio, nei confronti di due turisti australiani, avvenuto lo scorso mese di ottobre in zona Accademia, in pieno centro storico di Venezia.
Il fatto avvenne a ottobre del 2023 poco lontano dal Ponte dell’ Accademia. Secondo le prime informazioni dell’epoca una discussione sarebbe stata originata per un commento verso una ragazza che era assieme ai due, ma la circostanza non è stata provata. La discussione era comunque degenerata ed era spuntato un coltello a serramanico con cui i due australiani erano stati feriti.
I due turisti erano stati portati in ospedale per le ferite. Uno dei due, in particolar modo, era stato ferito in modo grave ed ha avuto una prognosi di oltre 40 giorni.
La ricostruzione investigativa ha consentito agli uomini della Squadra Mobile di appurare la dinamica dell’accoltellamento. Sulla base degli accertamenti svolti dalla polizia, il tribunale lagunare ha emesso l’ordine di custodia cautelare per i due indagati.
Secondo la ricostruzione tra i sospettati e i due turisti australiani, in un momento di “avvicinamento” sul Ponte dell’Accademia, sarebbe scoppiata una vivace discussione in seguito degenerata e finita poi in accoltellamento.
Uno degli indagati, un giovane residente al Lido, è stato portato in carcere mentre per l’altro, di 22 anni, residente a La Spezia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Pertanto, nella giornata di mercoledì 20 marzo, la Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare per lesioni gravi in concorso a carico dei due soggetti gravemente indiziati per i turisti aggrediti a Venezia.