Trambusto a san Pietro di Castello (Venezia) per tutta la notte a causa di una donna che ha fatto il diavolo a quattro fino al mattino.
Ad un certo punto il silenzio della notte è stato rotto attorno alla mezzanotte da questa signora che si è introdotta nel giardino dove trovano posto diversi condomini di San Pietro di Castello, poco distante dal pontile Actv.
La donna, visibilmente in preda ad una crisi psico-motoria, urlava e sfasciava tutto quello che le capitava a tiro, come cartelli condominiali, cestini, eccetera.
Da qui sono partite le prime telefonate dei residenti del luogo e, in un primo momento, la situazione pareva essere rientrata.
Dopo un po’, invece, le urla della donna sono ricominciate. La poveretta, forse in preda ad una crisi psicotica, urlava cose senza senso, nonostante – riferiscono alcuni residenti – si tratti di persona erudita. La donna, infatti, parlerebbe cinque lingue e non aveva mai dato precedentemente segni di squilibrio.
Ad un certo momento sul posto è stato fatto intervenire anche il marito, la donna, però, ormai fuori di sé, non ha fatto altro che urlargli di compiere atti sessuali con la stessa immediatamente e sul posto.
Solo alle prime ore della mattina il paziente lavoro dei Carabinieri di Venezia ha dato i suoi frutti. L’animosità della poveretta ha cominciato a scemare e, grazie ad un lungo dialogo, la donna ha accettato a farsi curare. E’ stata così finalmente accompagnata all’ospedale.