“Anche Salvini all’improvviso si sveglia e punta all’eliminazione dei ticket sanitari, come dichiarato al quotidiano Libero, oggi. Da più di un anno noi tosiani chiediamo a gran voce lo stesso intervento in Veneto, a Zaia, in modo da abolire questa famigerata tassa con emendamenti e provvedimenti, ma il governatore da quell’orecchio non vuole sentirci”.
Così i consiglieri tosiani Giovanna Negro, Andrea Bassi, Maurizio Conte e Stefano Casali intervengono sulle dichiarazioni di Salvini a “Libero”.
La consigliera Negro inoltre dichiara: “Perché la Lombardia, come dichiarato dallo stesso Salvini, può attuare simili iniziative e il Veneto, governato dalla stessa Lega Nord, non può?”.
Torniamo alla solita storia: italiani di serie A e serie B. Prima Flavio Tosi a livello nazionale, e poi noi a livello regionale, abbiamo premuto più volte e continuiamo ad insistere sull’abolizione di questa tassa sanitaria che grava sulle spalle dei cittadini che già pagano un’infinità di tasse! Tutto questo senza dimenticare le mancate promesse sui costi standard e sull’omogeneizzazione dei servizi e la riduzione delle liste d’attesa. Con i tanto decantati risparmi che dovrebbero derivare dall’Azienda Zero avremo tutte le risorse per poter azzerare i ticket. Lanciamo dunque l’ennesimo appello a Zaia per il bene dei veneti: via i ticket senza se e senza ma”.
Redazione | 25/07/2016 | (Photo: d’archive) | [cod tickeve]