Stretta di mano fra Tosi e la Kyenge, la pace sembra fatta: durante l’inaugurazione dell’Africa Summer School, Tosi approfitta per scusarsi con la ministra dell’integrazione Kyenge a nome di tutta la Lega Nord.
NOTIZIE VENETO | Storica stretta di mano fra il sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi e la ministra Cécile Kyenge. Ieri pomeriggio, in occasione dell’inaugurazione dell’Africa Summer School a Verona, alla quale la ministra dell’Integrazione era stata invitata, il sindaco del capoluogo scaligero ha colto l’occasione per farsi portavoce di tutta la Lega Nord e porgerle le scuse, riguardo alle offese nei suoi confrontiserpeggiate nelle ultime settimane fra le varie bacheche Facebook dei politici leghisti.
«Le porgo le mie scuse se qualcuno della mia parte politica l'ha offesa e se qualcuno non le ha fatte, fermo restando che in democrazia si possono avere idee diverse, ma il rispetto come ministro e soprattutto come persona e come donna è una cosa dovuta» le si è così rivolto Tosi.
La Kyenge ha risposto ringraziando il sindaco per le sue parole. Ha poi replicato dicendo: «Dialogo con tutti. L'importante è che ci sia rispetto per la persona. Credo che fare politica vuol dire andare verso il dialogo e non verso la contrapposizione che a volte può essere sterile».
In settimana, la ministra si era rifiutata di partecipare alla festa della Lega a Milano Marittima (Cervia) avvenuta sabato 3 agosto, questo perché Roberto Maroni, segretario del partito leghista, non le aveva inviato le sue scuse per le offese subite da alcuni esponenti del partito.
In merito, Flavio Tosi, in difesa del suo superiore ha spiegato: «Tra il segretario Roberto Maroni e il ministro Cécile Kyenge non c'è stata una polemica aspra. C'è stato qualcuno che nella Lega Nord, in maniera stupida, ha sbagliato insultando il ministro. E la Lega ha preso provvedimenti».
Alice Bianco
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[05/08/2013]