Drammatico episodio di violenza culminato con l’arresto di un giovane di 24 anni del Ravennate. L’uomo è accusato di tentato omicidio e maltrattamenti nei confronti della sua convivente. Gli eventi risalgono all’8 dicembre scorso, quando il giovane avrebbe prima lanciato le sue cose fuori dalla finestra del primo piano e successivamente avrebbe tentato di gettare la sua ragazza, con cui conviveva da alcuni mesi, dalla stessa finestra.
L’arresto è poi avvenuto in seguito all’applicazione di un’ordinanza di custodia cautelare. Secondo la denuncia della vittima, la coppia aveva già vissuto insieme nel 2019, periodo in cui il giovane avrebbe causato lesioni alla ragazza durante una discussione, fratturandole il naso con una testata. Inizialmente sembrava che le cose stessero migliorando, ma la presunta dipendenza dell’uomo dall’eroina avrebbe scatenato una serie di tensioni crescenti, culminate nella violenta aggressione dell’8 dicembre.
Solo un intervento tempestivo del padre del giovane ha impedito che la situazione precipitasse ulteriormente, evitando che la ragazza finisse dalla finestra. Tuttavia, l’aggressione è poi proseguita al di fuori della casa, causando ferite e lesioni per una prognosi di 30 giorni alla giovane. Il padre del giovane ha confermato la testimonianza della ragazza, rivelando anche di aver subito vessazioni e minacce di incendiare la casa nel caso in cui rifiutasse richieste di denaro collegate all’acquisto di dosi di droga.
L’udienza di ieri mattina, presieduta dal Gip Janos Barlotti, ha portato al rilascio del 24enne, difeso dall’avvocato Giacomo Scudellari, con alcune restrizioni. L’uomo è obbligato a rimanere in provincia di Ravenna, con divieto di uscire di casa durante la notte e di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla sua ex-ragazza. È inoltre tenuto a non comunicare con lei. Il giovane dovrà sottoporsi a un percorso di disintossicazione.