Spari nel centro di Parigi. Una nuova situazione di paura nello stesso quartiere del Bataclan che ha prodotto un morto e 4 feriti.
L’uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel popolarissimo undicesimo arrondissement, non lontano dai luoghi della tragica notte del Bataclan.
Altre quattro persone sono rimaste ferite nella sparatoria, di cui si ignora al momento il movente, anche se gli inquirenti sembrano escludere il terrorismo.
Uno dei due assalitori è stato arrestato, un secondo è riuscito a far perdere le proprie tracce nella notte parigina.
In base alle prime ricostruzioni, due individui sono scesi da un’auto verso le 21:30 in rue Popincourt ed hanno aperto il fuoco contro due persone sedute al tavolino di un bar.
“Tutti sono scappati via correndo” ha detto un ristoratore, secondo il quale l’attacco sarebbe durato “20-30 secondi”.
Tra le persone, non sono poche quelle ad aver temuto un ritorno del terrorismo dopo l’attacco di novembre 2015.
E’ stato l’attacco più sanguinoso ai danni di cittadini civili. Al suono delle grida di «Allah Akhbar», (“Allah è grande”) sono risuonati a Parigi una serie di attentati che hanno fatto in totale 112 morti e decine di feriti gravissimi.
Oltre 70 cadaveri sono stati estratti dalla sala di concerti Bataclan, dove due terroristi hanno sparato sul pubblico, e preso ostaggi che poi sono stati uccisi. Almeno cinque poliziotti sono morti negli scontri con i terroristi nelle varie zone della capitale francesi.
Con il trascorrere delle ore è arrivata la conferma anche del decesso di Valeria Solesin, la ragazza veneziana che si trovava con amici e con il fidanzato nel teatro assaltato dai terroristi più sanguinari che si riteneva dispersa.
