Il premier ha avuto ieri una giornata fitta di impegni, nel corso della giornata, inoltre, le sue posizioni con le dichiarazioni ufficiali si sono arricchite, e non è mancato neanche il nuovo assalto: Renzi attacca Grillo, ancora e con veemenza.
Negli studi televisivi di La7, alla trasmissione Announo, Renzi si chiede come mai «Grillo ogni tanto non viene in tv a fare un dibattito, invece di urlare e insultare dalla piazza». Lo stesso Grillo, «pregiudicato e condannato in via definitiva come Berlusconi», che gli appare «appannato, affievolito», perché «non ha fatto nulla in Parlamento».
Renzi risponde anche sulle polemiche sullo Stato latitante, dopo gli scontri fra tifosi a Roma: «Lo Stato esiste e non vale buttarla in politica, bisogna solo pretendere che chi ha sbagliato paghi e non fare provvedimenti sull’onda emotiva. Cominciamo a dire che come in Inghilterra le società devono pagare per l’ordine pubblico e che chi spara è solo un delinquente. Io voglio riportare le famiglie allo stadio».
Altra dichiarazione emersa nel corso della giornata, rilasciata a Time: «con Letta il Paese era in stallo, non faceva passi avanti».
Infine ancora la polemica sulle coperture per il bonus Irpef da 80 euro: «I soldi ci sono, i tecnici del Senato hanno detto una cosa falsa».
Redazione
[09/05/2014]
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