NOTIZIE VENEZIA | Rapina da 1 milione 200mila euro alle 7 del mattino nel canale della Scomenzera. Un commando armato di kalashnikov ha assaltato un mezzo acqueo della “Civis” che aveva appena caricato l'ingente somma di denaro da un furgone portavalori destinata aglisportelli postali del centro storico e delle isole per pagare le pensioni. La rapina è avvenuta all’altezza dell’imbarcadero di Sant’Andrea, poco distante la caserma Albanese sede della Questura di Venezia.
Secondo la ricostruzione degli agenti della squadra Mobile che stanno indagando sulla rapina la barca della Civis sarebbe stata affiancata da un barchino condotto da una persona con la prua coperta da un telone. Ad un certo punto, con un’azione fulminea, da sotto il telone sono usciti almeno due banditi armati che avrebbero immobilizzato le guardie giurate e poi preso il denaro.
Il barchino della banda, una volta finito di rastrellare i sacchi di denaro, è fuggito a tutta velocità in direzione Tronchetto. Probabilmente ad attendere i banditi qualche complice, forse, già a piazzale Roma, forse in qualche altro punto della Laguna. Una tecnica, quella messa in atto, che ricorda molto il modo di agire della banda di Felice Maniero.
Ironia della sorte, pare che, durante il passaggio davanti al pontile della questura, una poliziotta avesse intimato al barchino di rallentare la velocità , non sapendo che a bordo c'erano i tre rapinatori.
Raffaele Rosa
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[01/07/2013]