Poliziotto aggredito oggi a Chioggia e ferito in modo grave alla testa con una forchetta. La forchetta è stata usata come arma da un uomo che poi è stato fermato (con fatica) dagli agenti. Il fatto è avvenuto questa mattina, martedì 21 novembre, a Chioggia. Secondo una prima ricostruzione i due poliziotti erano stati chiamati per un uomo che creava disordini in Corso del Popolo.
I due agenti all’inizio hanno provato a portare alla ragione l’uomo che era già fuori di sé per motivi precedenti che non sono noti. Improvvisamente, il gesto inconsulto: l’esagitato ha stretto a pugno una forchetta ed ha colpito uno dei due agenti alla testa.
Il poliziotto è stato ferito in modo serio anche se fortunatamente non è in pericolo di vita.
Il fatto è stato reso noto dal sindacato Fsp Polizia di Stato Venezia: “Apprendiamo con viva preoccupazione, la notizia riguardante l’aggressione subita da un nostro collega della Polizia di Stato avvenuta nella mattinata di oggi nella città di Chioggia”.
“Da una prima sommaria ricostruzione, sembrerebbe che un equipaggio del locale Commissariato sia intervenuto su richiesta da parte di alcuni cittadini lungo Corso del Popolo. Nella circostanza, un uomo con in mano una forchetta si sarebbe scagliato addosso ad uno dei due poliziotti colpendolo in testa con l’arnese, ferendolo in modo serio tanto da procurargli lesioni guaribili in venti giorni”.
“Per questo ennesimo episodio di “violenza gratuita” ai danni di chi indossa quotidianamente e con onore la divisa, esprimiamo un vivo augurio di pronta guarigione al malcapitato collega. Tuttavia attendiamo ora la definitiva ricostruzione del grave episodio affinché le competenti autorità si rendano conto che chi serve lo Stato non è lo sfogatoio dei problemi altrui”.
“Rimane un’ultima considerazione che ci poniamo: era evitabile quest’aggressione o si tratterebbe di un gesto improvviso e non prevedibile, compiuto da una persona con problemi mentali?”, conclude la sigla Fsp.