Pierfrancesco Favino sbotta a Venezia 80: “Perché un attore straniero deve interpretare Ferrari?”. L’attore che interpreta magistralmente il comandante Salvatore Todaro chiede a ciascuno di fare la propria parte, e cioè di “fare sistema”. La sua battaglia riguarda il modo in cui il cinema straniero guarda all’Italia in tema di stereotipi, che è una storia vecchissima di pizza e mandolino, ma anche di interpretazioni. “I Gucci avevano l’accento del New Jersey non lo sapevate?”, dice ironico citando la produzione di Ridley Scott House of Gucci a margine dell’incontro per Adagio di Stefano Sollima.
Adesso ci si mette Ferrari di Michael Mann con Adam Driver (bravissimo, per altro) nel ruolo del Drake. “C’è un tema di appropriazione culturale, non si capisce perché non io ma attori di questo livello – dice rivolto ai colleghi nel film Toni Servillo, Adriano Giannini, Valerio Mastandrea – non sono coinvolti in questo genere di film che invece affidano ad attori stranieri lontani dai protagonisti reali delle storie, a cominciare dall’accento esotico”.
“Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano? Solo da noi. Ferrari in altre epoche lo avrebbe fatto Gassman, oggi invece lo fa Driver e nessuno dice nulla. Mi sembra un atteggiamento di disprezzo nei confronti del sistema italiano, se le leggi comuni sono queste allora partecipiamo anche noi”.
La sinistra al caviale mostra la sua vera faccia, gli stranieri stanno bene in Italia solo se svolgono l’attività di camerieri a casa dei “signori” attori e politici. Guai a chi insidia il mestiere dei difensori dell’immigrazione senza limiti, in questo caso ognuno deve stare a casa propria
>Perché un attore straniero deve interpretare Ferrari
Perchè all’estero il mestiere di attore serve un’industria, in Italia l’amichettismo. Dopo 20 anni dove i film in Italia sono recitati dai soliti 4 gatti de sinistra la capacità attoriale si è abbassata a zero
La garanzia di far soldi al bnotteghino è legata ad un nome di richiamo che possa richiamare gente, siccome la gente si è stufata delle gatte morte italiche si guarda all’estero.
Che strani questi personaggi, sono per accogliere anche l’umido, ma se si tratta del proprio lavoro allora diventano razzisti, Ferrari lo deve interpretare un italiano, ma dove è scritto ? si vede che gli attori che ha nominato non sono all’altezza di interpretare un uomo di destra. Shylock the first