Pallone spia colpito dai caccia americani e abbattuto: è bastato un solo missile.
Gli Usa hanno, alla fine, hanno dunque abbattuto il pallone-spia cinese. L’oggetto è stato distrutto sull’oceano Atlantico per ordine del presidente che ha seguito l’operazione dall’Air Force One, con il quale si stava recando a Camp David.
Sono poi state avviate le operazioni per recuperarne i resti.
Un attimo prima la Federal Administration Aviation, l’autorità dell’aviazione americana, aveva annunciato la chiusura di tre aeroporti e parte dello spazio aereo del Nord e del Sud Carolina per “iniziative di sicurezza nazionale”.
“Il “pallone-spia” è stato abbattuto con un singolo missile”, ha affermato un funzionario del Pentagono. Colpito da un missile AIM-9X è subito precipitato, riferisce un funzionario dell’amministrazione americana. Il missile è stato lanciato da un F-22 partito dalla base dell’Air Force di Langley, Virginia.
Il pallone-spia è stato abbattuto in acque americane. “Dopo un’attenta analisi è stato determinato che abbatterlo mentre sorvolava il territorio avrebbe posto un rischio non necessario. In linea con le indicazioni del presidente, il Dipartimento della Difesa ha sviluppato opzioni per abbatterlo in sicurezza nelle nostre acque territoriali”, ha sottolineato il ministro della Difesa Lloyd Austin.
I resti del pallone-spia cinese abbattuto saranno ora analizzati nel laboratorio dell’Fbi di Quantico. Lo riportano i media americani.
Rischia ora di arroventarsi il già tesissimo clima con Pechino che ha provato ad abbassare i toni, non senza ribadire le accuse, per disinnescare un caso che rischia di creare nuove grane alla leadership di Xi Jinping.
La Cina pur chiarendo che “non accetterà congetture infondate” e invitando gli americani a “non diffamarla”, aveva tentato di riportare la calma nonostante un nuovo pallone spia sia spuntato anche nei cieli sudamericani.
Intanto, un alto funzionario della Difesa degli Stati Uniti ha detto alla Cnn che ci sono stati tre casi durante l’amministrazione Trump in cui la Cina ha sorvolato brevemente gli Stati Uniti continentali con un pallone di sorveglianza.
I “palloni di sorveglianza del governo della Repubblica popolare cinese sono transitati brevemente negli Stati Uniti continentali almeno tre volte durante la precedente amministrazione e una volta che sappiamo all’inizio di questa amministrazione, ma mai per un periodo di tempo come questo”, ha spiegato Mark Esper, ex segretario alla Difesa sotto l’ex presidente Usa.
Il video dell’impatto qui sotto.
Moment the #ChineseSpyBalloon was shot down. #Balloon pic.twitter.com/H9skbByLUs
— Michael Steinberg (@MichaelWX18) February 4, 2023
Direi che la partita è gia’ iniziata male per gli americani. Se penso che gli americani per abbatterlo hanno usato le armi piu’ sofisticate (vedi F22). Ora i cinesi avranno potuto rilevare utilissime informazioni su tali mezzi militari da usare quando avranno bisogno. Hanno avuto anche ottime informazioni sui tempi di risposta di difesa, di penetrazione e chissà quanti altri.
Con tutta la tecnologia informatica di oggi si combatte una guerra elettronica….e chi ha mandato i palloni ha avuto una brillante idea per spiare l’avversario …con un semplice pallone sonda…… Gli americani lo fecero durante la guerra fredda con l’operazione Moghul negli anni 50…