Nessun pianto di neonato ha interrotto il silenzio della notte di Capodanno né a Venezia né a Mestre, consolidando la preoccupante tendenza allo spopolamento che caratterizza la città lagunare. Nessun nuovo vagito ha rallegrato l’Ospedale dell’Angelo o i SS. Giovanni e Paolo attorno alla mezzanotte, per sentirne uno è stato necessario spostarsi a Chioggia.
A Venezia centro storico la situazione è ormai nota da tempo, l’Ospedale Civile registra “solo” 347 nascite nel corso del 2023 e si tratta addirittura di un “miglioramento”, dato che il bilancio annuale mostra un incremento rispetto ai 334 nati nel 2022.
Vero è che il calo demografico è diventato un discorso che riguarda l’intero Paese, ma nel caso specifico non si possono trascurare le peculiarità che ormai significano vivere a Venezia.
Il punto nascita dell’Ospedale dell’Angelo a Mestre, invece, rimane il più rilevante nell’intera provincia, con 1.804 nascite nel 2023, anche se mostra un leggero calo rispetto alle 1.856 del 2022.
Il primogenito del nuovo anno è Eric De Antoni, giunto al mondo tre minuti dopo la mezzanotte presso l’ospedale di Chioggia.
Con un peso di 3 chili e 680 grammi, Eric, nato da Laura Carniello e Luca De Antoni, entrambi residenti a Chioggia, è pronto ad affrontare una vita fortunata e prospera.
Arriva secondo, e soprattutto con calma, il secondo nato del 2024. Vede la luce a Mirano “solo” alle ore 9:55 del primo dell’anno.
Mia moglie ha partorito a SS Giovanni e Paolo il 27 dicembre ore 13.21 dando alla luce Samuele…
Ed è il 348 del 2023
Buongiorno, sì la mia fonte è ufficiale. Cordiali saluti
I nati all’ ospedale civile sono stati 350 e non 347
Buongiorno Sig.ra Paola, i numeri – ovviamente – ci vengono comunicati, ma può sempre essere che ci sia una svista di qualcuno… la sua fonte è ufficiale? Grazie, cordiali saluti. La Redazione