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Negozio chiuso a Venezia: appendeva merce all’esterno

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Provvedimento di chiusura per un negozio di Venezia. A raccontarne le modalità l’assessore al Commercio e Attività Produttive Sebastiano Costalonga. “Sono contento di vedere i primi frutti della delibera “antipaccottiglia” che sono riuscito a realizzare grazie al supporto del Sindaco e della Giunta. La disposizione di revoca di un’attività firmata in data odierna e conseguente chiusura del locale, è l’esempio pratico di come funziona”, dichiara l’assessore.

“Grazie alle segnalazioni prima e ai controlli effettuati poi dalla Polizia Municipale, che ringrazio, la ditta è stata sanzionata più volte per aver appeso la merce all’esterno del negozio e quindi è stata emessa la disposizione di revoca dell’attività, come da regolamento”.

“E qui entra in campo la delibera cosiddetta “antipaccotiglia”, infatti essendo i locali situati in zona di flusso turistico rosso ovvero ad alta frequentazione pedonale, in futuro potrà aprire solo un’attività con codice ateco compreso nell’elenco redatto, alta gamma e artigianato riconosciuto dalla Regione Veneto.”

I dettagli

La ditta era titolare di un’attività di vendita di chincaglieria e oggettistica varia in Venezia Santa Croce n. 100 dal 2015. (zona Tolentini/Gaffaro).
A seguito di numerosi verbali elevati dal 2019 ad oggi (3 nel 2019, 2 nel 2021 e 2 nel 2022), per violazione dell’art. 38 del Nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana che recita:
Art. 38(Esposizione della merce)1. Nella porzione del territorio comunale compresa nell’area del Sito UNESCO nonché su tutti i fabbricati soggetti a vincolo monumentale o paesaggistico collocati al di fuori dell’area del Sito UNESCO è vietata l’esposizione della merce al di fuori delle vetrine e in corrispondenza degli stipiti delle porte di pertinenza delle attività commerciali e artigianali, dei pubblici esercizi e di ogni altra attività produttiva, effettuata mediante affissione sulle parti architettoniche e/o sui serramenti mobili anche quando questo non comporti occupazione di suolo pubblico.

La violazione all’art. 38 prevede in caso di reiterazione la revoca all’esercizio dell’attività
Nel caso che i contravventori, nell’ambito di un triennio, si rendano responsabili di più violazioni al presente articolo si applica la sanzione accessoria della sospensione dell’attività per tre giorni alla prima reiterazione del comportamento, di quindici giorni alla seconda, di revoca dell’autorizzazione all’esercizio alla terza. La sanzione accessoria sarà applicata dagli
Con provvedimento di gennaio 2022 era stata applicata la sospensione dell’attività per quindici giorni e a seguito di ulteriori verbali accertati nel corso del 2022 è stata disposta, con provvedimento del 28/11/2022, la revoca all’esercizio dell’attività e la chiusura del locale.

Il locale in questione si trova in un’area di flusso pedonale intenso e pertanto sarà possibile un’eventuale nuova apertura solo per i prodotti indicati nella deliberazione n. 26/2022.

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6 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Tutti i negozi in mano a non italiani appiccicano di tutto fuori e anche sulle saracinesche dei negozi vicini, se chiusi. Per non parlare delle bancarelle… Venezia si è ridotta a peggio di un suk (e ne ho visti diversi). Che clientela pensate che attirino, attività del genere ? Un po’ di disciplina e di controlli fatti bene non guasterebbero. Almeno per rispetto alla città.

  2. Come mai la deliberazione 26/2022 non riguarda i bar? Appena aperto uno in calle dei fuseri.
    E non mi dite che il comune non se ne è accorto, i comunali ci passano dentro le pausine, il prima ufficio e il dopo ufficio.

    Che strane stè “deliberazioni”…..

  3. Vergognatevi state contribuendo ad uccidere le attività commerciali invase a leggi molto futili dopo due anni di pandemia e molte attività anno chiuso voi contribuite alla chiusura di una attività per un certo periodo però loro le tasse le pagano lo stesso per cosa per dei decreti che non servono a niente però se un Bangladesh lo fa’ voi non lo sanzionate e non gli chiudete l’attività per un certo periodo bravi veramente molto bravi gli stranieri possono fare quello che vogliono tanto non gli fate niente chi è veneziano lo sanzionate bravi ma veramente bravi vergognatevi

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