[26/05] “Trenitalia la smetta di perseguitare i turisti stranieri che transitano per il Veneto: usi l’informazione, il buon senso e soprattutto le buone maniere”.L’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso è davvero arrabbiato per l’ultima segnalazione di “sopruso” nei confronti di viaggiatori paganti in transito.
“Mi è stato appena comunicato che a bordo del treno Venezia – Trieste, in partenza dal capoluogo lagunare alle 17,04, due turisti americani in possesso di biglietto regolarmente pagato sono stati multati per un totale di 100 euro per omessa timbratura. Un testimone oculare diretto mi ha anche riferito che il controllore è stato ‘sgarbatissimo’ in questa sua richiesta, che a mio avviso sfida l’intelligenza e il buon senso".
"Ma sì, facciamoci del male - continua l'assessore - Trenitalia multi i turisti stranieri che così facciamo cassa. Peccato che il turismo sia ancora una voce attiva per il nostro Paese, e soprattutto per il Veneto, e che questi ospiti, perché per noi tali sono e non “clienti non paganti”, saranno dei testimonial negativi senza scampo per noi”.“Avevo già segnalato la cosa a Trenitalia un anno fa, perché ci sono casi evidenti e inequivocabili di titoli di viaggio acquistati regolarmente e contestati dal personale di bordo per questioni formali, pur sapendo che gli stessi non saranno mai riutilizzati per una corsa gratuita di chicchessia. Mi era stato assicurato che al personale ferroviario sarebbe stato detto di usare criterio e buon senso per evenienze come quella odierna, ma in questo caso, mi risulta e con testimoni, non c’è stato. Intanto riprenderò in mano la legge per ridurre queste sanzioni inique
– conclude l’assessore – ma studierò anche ulteriori possibilità d’intervento nei confronti della società ferroviaria e di chi la rappresenta in questo modo, facendo un danno oggettivo al nostro buon nome e alla nostra immagine e vanificando gli investimenti pubblici per la promozione del nostro turismo. Mi aspetto solo che qualcuno si giustifichi sostenendo che ai due turisti statunitensi era stato detto di ‘obliterare’”.