[17/06] E' una di quelle notizie che ti fanno dire che il mondo sta impazzendo davvero. La stampa olandese riporta che due ragazze, Mirthe Nieuwpoort e Barbara Castelein, tra le molte che erano presenti allo stadio per l'incontro Olanda-Danimarca, sono state arrestate dalla polizia.
Il motivo? Violenza allo stadio? Comportamento indegno? No, indossavano un vestitino stretch arancione.Le ragazze, tifose dell'Olanda, rappresentano ad ogni partita un colpo d'occhio coreografico stupendo sugli spalti. Vestite con un abitino aderentissimo arancione (il colore dell'Olanda) bellissime e biondissime cantano e ballano per la loro squadra e molto spesso finiscono in copertina di giornali e notiziari tv per la loro presenza.
Il problema è sorto perchè il vestito ha un minuscolo sponsor con la marca di una birra. Dettaglio trascurabile per tutti ma non per i severi ispettori Fifa che sorvegliano i Mondiali di Calcio per impedire qualsiasi forma di pubblicità che non sia da loro stessi approvata e venduta.Il caso potrebbe diventare un incidente diplomatico tra Olanda e Sud Africa. Le due ragazze dovranno ora andare a processo per direttissima e si trovano in libertà solo su cauzione. Il reato contestato loro è "pubblicità illegale".
Il caso è destinato a creare molto scalpore anche per le premesse della Fifa stessa che dovrebbero essere la diffusione dei valori dello sport e uguaglianza dovunque. Vi immaginate essere arrestati in uno stadio italiano per aver indossato un giubbotto Reebook anzichè Nike, sponsor ufficiale?
Sta anche crescendo l'antipatia nei confronti della Federazione che controlla in maniera onnipresente tutti i dettagli di questi Mondiali lasciando veramente poco all'economia popolare locale. mario nascimbeni