13 migranti sono morti annegati nel ragusano questa mattina, mentre cercavano di scappare da un barcone che stava giungendo a Scicli, sul litorale di Sampieri. Secondo la testimonianza di uno dei bagnini accorsi, gli immigrati sarebbero stati picchiati dagli scafisti a colpi di cinghia e costretti a gettarsi in acqua.
Un carabiniere fuori servizio che si trovava sulla spiaggia si è lanciato in mare ed è riuscito a trarre in salvo due migranti in difficoltà, che stavano per annegare. Uno dei due presunti scafisti, fermato dai carabinieri, ha inoltre colpito con un pugno al volto un bagnante che stava tentando di prestare soccorso.
A dare l’allarme sono stati dei turisti che erano in spiaggia, e ora sono in corso controlli di sommozzatori per cercare eventuali dispersi.
L’imbarcazione su cui viaggiavano i migranti lunga otto metri, trasportava circa 150-200 persone. Quelle che sono riuscite a raggiungere la riva sono state assistite dalle forze dell’ordine, da personale del 118 e da volontari.
La dinamica dei fatti ha ricordato lo sbarco di Catania del 10 agosto scorso, in cui morirono sei extracomunitari.
Redazione
[30/09/2013]