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Va in caserma a costituirsi, ma non risultano reati… fino alla perquisizione domiciliare

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Va in caserma a costituirsi, ma non risultano motivi… almeno fino alla perquisizione domiciliare.
E’ successo domenica pomeriggio, 12 marzo 2023, a Mestre (Venezia), l’uomo è stato poi arrestato e condannato per direttissima questa mattina, 16 marzo 2023, a scontare 8 mesi con pena sospesa.

Tutto inizia domenica scorsa. “Devo essere arrestato”, un cittadino di origine nordafricana si presenta nella caserma dei Carabinieri della Compagnia di Mestre affermando di avere un ordine di cattura a suo carico e di dover dunque essere arrestato.

A seguito degli accertamenti svolti dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Mestre però, non risultava nessuna misura cautelare o ordine di esecuzione nei suoi confronti.
Un fatto quanto meno curioso, perché da subito non era chiaro per quale motivo l’uomo fosse andato dai carabinieri e, a suo dire, dovesse essere arrestato.

I militari hanno quindi voluto vederci chiaro e hanno svolto degli accertamenti. A seguito di perquisizione domiciliare nella casa dell’uomo è stato scoperto il motivo per cui, a ragione, doveva essere arrestato.
Sono stati infatti rinvenuti cinque involucri contenenti droga: cocaina, eroina, oltre che un bilancino di precisione che potrebbe essere stato utilizzato per suddividere le varie dosi di stupefacente e quattro telefoni cellulari.

L’uomo è stato dunque dichiarato in arresto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e questa mattina, 16 marzo 2023, al termine del rito direttissimo, è stato condannato ad 8 mesi con pena sospesa ed obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria 3 volte a settimana.
E’ questo un ulteriore arresto svolto dai Carabinieri della Compagnia di Mestre, nell’attività quotidiana di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

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3 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. ora… posso supporre che questo signore stesse cercando un rifugio in cella da situazioni evidentemente peggiori, e ci venite a raccontare che questa sarebbe l’ “attività quotidiana di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti” ?? ma per piacere….!
    e che significa “pena sospesa” ? che tra una firma e l’altra sarà costretto a continuare a spacciare ?
    ora, non si capisce più dove sta il marcio sta … almeno lo si potesse aiutare davvero e/o rispedire a casa….!

    • Pena sospesa significa che essendo al primo reato e sotto i 3 anni, questi 8 mesi vengono “congelati” e se entro un anno e mezzo compie altri reati allora vengono sommati alla nuova pena. Comunque secondo me sto intelligentone più che rifugio cercava un alibi

      • n.b intendo un anno e mezzo perchè gli 8 mesi penso che corrispondano al patteggiamento di un anno e mezzo di pena. Comunque di solito il soggetto viene monitorato per almeno un altro e mezzo (quindi si raggiungono i cosidetti 3 anni), di più se ci fosse la pericolosità sociale del soggetto.

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