Maurizio Calligaro è morto questa mattina a causa di un malore improvviso, verosimilmente di natura cardiaca.
Calligaro è stato Capo di gabinetto del sindaco per tre giunte, era dirigente Veritas e da una dozzina d’anni era consigliere del sindaco per il coordinamento delle attività di Protezione civile.
Instancabile, generoso e altruista, è stato figura di esempio in campo politico ma anche sociale e cittadino con attestazioni bipartisan per il suo impegno e la sua onestà prive dell’esigenza di apparire in prima fila.
Questa mattina, improvviso, il malore, forse un infarto.
Aveva 67 anni. Era in pensione da un anno.
Caro Maurizio,
se sapessi quante volte mi ha incantata la tua gentilezza, la tua capacità e volontà di ascoltare gli altri, di aiutarli a risolvere un problema. Ti ho sempre pensato e ti penso come una persona buona, disponibile nel condividere un problema che ti arrivava in cima ad altri mille che ti venivano affidati e che tu, per natura, cultura, capacità, intelligenza e professionalità, accoglievi nella mente e nel cuore. Grande, la tua affidabilità ha consolato e aiutato tutti quei cittadini che si sono rivolti a te, al tuo sguardo sereno, alla tua inesauribile generosità.
Competente e indispensabile nella pratica del tuo appassionato lavoro per Venezia e i veneziani,, nel privato sei stato un caro amico, una figura di quelle che si cercano nella folla, perché le riconosciamo come uniche e rare, perché sappiamo che non ci volteranno mai le spalle, perché sappiamo che la loro vicinanza discreta ci aiuta a sentirci meno soli. Grazie Maurizio per il tuo cuore che continua a battere in quanti ti hanno amato e che hanno avuto il privilegio di averti incontrato..
Ciao Maurizio abbraccia Marino se lo incontrerai lassù
Ciao Caigo.
Oggi ci ha lascito un un amico.