Un nuovo libro sul Ghetto di Venezia, uscito a fine agosto per Giuntina, che affida a scrittori di tutto il mondo il compito di descriverne l’intima, straordinaria essenza.
Giovedì 28 ottobre, alle 18, presso il nuovo SpazioEventi della Libreria Toletta, a Dorsoduro 1134, Fondamenta di Borgo alle Eremite, presentazione de: Il cortile del mondo. Nuove storie dal Ghetto di Venezia, a cura di Shaul Bassi, Giuntina 2021.
Presente lo stesso Shaul Bassi, professore di letteratura inglese all’università di Ca’ Foscari, curatore del libro, e due degli autori: Sara Civai e Lucio De Capitani
L’accesso, con green pass, è limitato a 25 persone.
Si raccomanda vivamente la prenotazione a:
giovanni@libreriatoletta.it
Il libro
Tutti i ghetti del mondo prendono il nome dal Ghetto di Venezia, che dopo la sua creazione nel 1516 divenne luogo di segregazione ma anche vivacissimo centro culturale ebraico e interculturale.
Dopo l’abbattimento delle sue porte a fine ‘700, questo piccolo angolo della città lagunare venne trascurato dai grandi scrittori, da Proust a Brodskij, da Mann a James, che forgiarono il mito letterario di Venezia.
Mezzo millennio dopo la fondazione, diciotto scrittori di diversi paesi, lingue, identità, religioni giungono a Venezia per rivisitare il Ghetto originario e confrontarlo, in saggi e racconti che rappresentano sorprendenti prospettive su questo «cortile» veneziano aperto sul mondo.
Con i contributi di: Marjorie Agosín, David Albahari, Molly Antopol, Shaul Bassi, Murray Baumgarten, Sara Civai, Lucio De Capitani, Anita Desai, Edmund de Waal, Laura Forti, Stanley Gazemba, Howard Jacobson, Motti Lerner, Daniel Mendelsohn, Andrea Most, Caryl Phillips, Doron Rabinovici, Igiaba Scego, Ronnie Scharfman, Clive Sinclair, Agata Tuszynska, Arnold Zable