AVM/Actv informa che, al fine di permettere lo svolgimento in sicurezza dei lavori di ripristino delle rive in Rio di Cannaregio, su richiesta del Comune di Venezia, stante la necessità di ridurre del 50% del traffico acqueo lungo il canale per tutta la durata del cantiere e contestualmente con l’avvio dello stesso, il servizio di navigazione verrà modificato come segue:
- Linee 5.1/5.2 con percorso regolare in Rio di Cannaregio e fermata straordinaria Crea – vengono modificati tempi di percorrenza e orari di partenza e arrivo al capolinea di Lido SME
- Linea 3 con percorso regolare dall’inizio dei servizi alle ore 09:00 e dalle ore 16:30 a fine servizi, dalle ore 09:00 alle ore 16:00 modifica del percorso con arrivo e partenza presso il nuovo approdo San Giobbe con destinazione Murano
- Linee 4.1/4.2 con percorso modificato con attestazione dei capilinea a Riva de Biasio e presso il nuovo approdo a San Giobbe secondo i seguenti itinerari:
o Riva de Biasio – Ferrovia – P.le Roma – Giudecca – S. Marco/S. Zaccaria – F.te Nove – Murano – F.te Nove – San Giobbe
o San Giobbe – F.te Nove – Murano – F.te Nove – S. Marco/S. Zaccaria – Giudecca – P.le Roma – Ferrovia – Riva de Biasio
- Linea 22 con capolinea presso il nuovo approdo San Giobbe
- Attivazione servizio gratuito riservato ai residenti di Murano di collegamento tra P.le Roma, Ferrovia e Murano con transito in Rio di Cannaregio (senza fermate intermedie) dalle ore 09:00 alle ore 16:30
Apposita cartellonistica verrà posizionata nei terminal P.le Roma e Ferrovia al fine di informare puntualmente i passeggeri in merito alle modifiche al servizio.
Il collegamento tra Ferrovia e il nuovo approdo di San Giobbe è possibile a piedi con itinerario pedonale di circa 10 minuti e transito per la Stazione Ferroviaria di Venezia Santa Lucia – Binario 1 e Ponte Solesin.
Ecco, immagino che il servizio gratuito riservato ai residenti di Murano sarà gestito con la stessa grazia di un elefante in un negozio di porcellane.
Priority? Oh, certo! Sarà come un’anteprima esclusiva per gli abitanti di Murano. Ma non temete, anche i foresti avranno il loro momento di gloria. Sarà come un abbraccio tra due mondi: “Benvenuti a bordo, signori e signore, viaggiamo verso Murano, terra di vetro e mistero. E ricordatevi, se vedete un pontile priority, sorridete e fate un inchino ai pontonieri invisibili!”
E a P.le Roma? Beh, lì c’è chi entra nel passaggio generico e poi si trasforma nel Pontile Priority Man. Si dice che indossi un mantello invisibile e distribuisca biglietti gratuiti ai turisti smarriti. “Ehi, amico, hai bisogno di un passaggio per Murano? Seguimi, ti porterò oltre il Canal Grande, tra le onde e le leggende.”
In ogni caso, vedremo come si sviluppa questa commedia dei lavori pubblici. Forse un giorno avremo un musical dedicato ai pontonieri, con canzoni come “Navigando tra le Ombre” e “Il Passo del Forestiero”.
La mia curiosità è vedere come sarà la gestione dei residenti ai vari imbarchi (Murano-Ple Roma e Ferrovia) che sono promiscui….
Sarà il caos???
Ah…la priority esiste solo sulla carta, perché in mancanza di pontoniere il via vai tra i varchi è continuo…
I lavori sono necessari e quindi si devono fare…sono curioso di vedere come verrà gestito il servizio gratuito riservato ai residenti di Murano di collegamento tra P.le Roma, Ferrovia e Murano con transito in Rio di Cannaregio (senza fermate intermedie) dalle ore 09:00 alle ore 16:30.
Sarà tramite priority (in cui passano anche foresti)???
A P.le Roma c’è chi entra nel passaggio generico e poi si ricicla nel pontile priority…ci saranno finalmente pontonieri???
Vedremo
Caro Isolano, la danza intricata dei canali e delle barche, dove il traffico acqueo si intreccia con le decisioni degli uomini.
Ecco, sembra che l’assessore ai trasporti abbia preso una pagina dal suo passato da consigliere comunale e stia orchestrando un nuovo balletto. Ma chi è questo genio? Forse un mago dell’ingegneria idraulica o un navigatore senza bussola?
Alilaguna e le barche di Veritas sembrano essere gli attori principali in questa commedia acquatica. “Oh, cari passeggeri, oggi vi offriamo un viaggio esclusivo attraverso il Rio di Cannaregio, senza fermate intermedie! E per gli anziani, un’opportunità unica: camminare a piedi dal Ponte delle Guglie fino a San Giobbe, tra onde e gondole.”
Gli agenti ecologici, invece, sono come i custodi dei segreti nascosti. Si aggirano tra le immondizie, come detective dell’acqua, pronti a risolvere il mistero del traffico fluviale. “Ehi, signora, ho trovato un sacchetto di plastica sospetto! È stato abbandonato da un turista dispettoso o da un gabbiano goloso?”
E così, tra ponti e proteste, tra barche e bagagli, la città continua a vivere la sua storia. Forse l’assessore ai trasporti non conosce bene la città, ma almeno sa come tenere tutti in movimento. E chissà, forse un giorno vedremo un nuovo tram di Mestre che balla sulle onde del Canal Grande.