Ha visto i ladri in giardino che, dopo aver tentato un furto, hanno sparato due colpi di pistola contro la sua abitazione e lui, l’assessore provinciale della Lega Nord, Mirco Lorenzon, ha risposto al fuoco con una pistola regolarmente detenuta in casa a Negrisia di Ponte di Piave.
«Sono contro l’uso delle armi da fuoco. – dichiara Lorenzon – I cittadini devono pensare ad altro; della loro difesa si devono occupare le forze dell’ordine, perché se si usano in modo indiscriminato, pistole o fucili che siano, si rischia solo di farsi del male».
L’assessore era tornato da poco nella sua villetta e, come racconta lui stesso, dopo essere salito al primo piano si è affacciato alla finestra del bagno e si è subito accorto che la luce automatica del giardino si era accesa per il passaggio di un intruso davanti alla fotocellula. Uno dei malviventi si accorge del proprietario, estrae un’arma e spara, l’altro riesce a sgattaiolare oltre la recinzione del giardino e, insieme, scappano.
«E’ in quel momento che ho sparato due colpi in aria, a scopo intimidatorio, e ho chiamato i carabinieri. Non volevo certo colpire nessuno, è stato un gesto istintivo. Ora sono sotto choc».
Alice Bianco
18/03/2015
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