Irene, la prima nata della provincia di Venezia, ha visto la luce all’ospedale dell’Angelo, alle 2:38. Per lei (foto in alto), per la mamma e per il papà tanti auguri e felicitazioni per una vita ricca di fortuna.
I lieti eventi a Mestre sono proseguiti con la nascita, intorno alle 11:30, di un secondo bambino.
“Ci sono almeno tre buone notizie – commenta il Primario di Ostetricia dell’Angelo, Raffaele Battista – . La prima è che qui all’Angelo, alle 2:38, è nata Irene. All’interno di un contesto di forte denatalità, anche il punto nascite di Mestre ha vissuto un anno di leggera flessione, dopo stagioni con risultati eccellenti, e riprende nel 2023 con questo lieto evento e con la nascita, intorno alle 11:30, di un secondo bambino”.
“Un’altra buona notizia – continua il Primario – arriva da Chioggia: anche qui nella mattinata si registrano due parti, a conferma della vitalità del punto nascita locale. Un terzo segnale da non sottovalutare è il risultato del punto nascite di Mirano che, anche se nella mattinata non ha fatto registrare parti, quest’anno ha superato ampiamente i mille nati”.
Dunque, anche all’ospedale di Chioggia si registrano due parti, a conferma della vitalità del punto nascita locale.
Il primo arrivato del 2023 si chiama Elia (foto sotto). Il piccolo, venuto alla luce alle 8.52 del 1 gennaio, sta bene, pesa 3.370 kg ed è lungo 49 centimetri.
Il Sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, ha portato i saluti ai neo genitori Ilary e Sebastiano, una coppia di Porto Viro che ha scelto il nosocomio cittadino per la nascita del loro piccolo.
“Sono doppiamente felice di salutare la nascita di Elia – ha sottolineato il Sindaco Mauro Armelao – sia perché, da papà so che è una gioia immensa, sia come amministratore, dopo che la Ulss 3 ha confermato il mantenimento del punto nascite qui a Chioggia. Ci siamo battuti e ci batteremo per il permanere in città di servizi utili e indispensabili ai residenti e non solo. Se anche chi non vive a Chioggia sceglie il nostro ospedale come punto di riferimento nel momento del bisogno significa che le prestazioni vanno garantite”.