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Inter: Mourinho ha fatto passare un bel Natale ai tifosi, ha confermato che resterà  fino al 2012

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[26/12] Josè Mourinho ha fatto passare un Natale sereno ai suoi tifosi. Lo ha fatto grazie ad una lunga intervista concessa a Sky Sport 24 dove ha dichiarato che ha tutta l'intenzione di rispettare il contratto fino alla sua naturale scadenza.

Niente sirene inglesi, quindi, almeno fino al 2012: ''In questo momento sono e sarò l'allenatore dell'Inter fino al 2012. Quando ho firmato il contratto c'era la convinzione di persone serie di arrivare fino al 2012''.

 

Mourinho ha anche detto cosa gli porterà  in regalo questo 2010: "Mi aspetto che l'Inter vinca di nuovo lo scudetto. Ci saranno difficoltà , certo, pero' abbiamo dimostrato in questa prima parte della stagione che siamo la squadra piu' forte. Poi mi aspetto una Champions League piena di punti interrogativi, come sempre dipende da tante cose. Noi, per esempio, abbiamo sempre avuto tanti problemi con i giocatori infortunati, pero' abbiamo sempre avuto un grande equilibrio".

Già , la Champions, dove incontrerà  il Chelsea di Ancelotti: "La cultura del Chelsea e' che ogni allenamento e' una partita, ogni partita e' una partita, ogni avversario e' un avversario. Per loro giocare contro la mia squadra non ha nessun significato. Mi guardano prima e dopo la partita come un amico, e come uno che ha vissuto con loro dei grandi momenti. Pero', per 90 minuti, non vogliono sapere chi c'e' di la', vogliono lavorare, vincere e basta. E siccome uno dei responsabili di questa cultura sono stato io, io guardo loro esattamente allo stesso modo''.
E il pubblico che accoglienza farà ?
''Non voglio sapere - dice il portoghese - se saranno 60.000 a cantare il mio nome o a fischiare, come a Barcellona. Non lo voglio sapere. Non ci sono amici nel calcio, per 90 minuti''.

Il 2010 potrebbe essere l'anno di Santon e Balotelli?
"Santon inizia ora a lavorare con noi. Il regalo che potrebbe farmi e' quello di vedere che si allena come si allenava un anno fa. Significherebbe che ha capito per quale ragione la sua carriera si e' fermata per qualche mese e che puo' di nuovo cominciare nella direzione giusta. La stessa direzione che aveva preso prima di essere Santon, perche' prima nessuno sapeva neanche il suo nome. Da Balotelli mi aspetto che lui mi dica: 'Ho gia' capito tutto e tu non dovrai perdere piu' tempo con me''.


mn

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