E alla fine il tram è partito, anzi, è riuscito ad arrivare a Marghera.
Dopo tutti i rinvii dovuti ai problemi degli ultimi mesi, questa mattina il tram ha iniziato la sua corsa al sottopasso tramviario verso le 13.45 sul versante di piazzale Favretti, per arrivare alle 14.30 a Marghera, in piazza Mercato, alla presenza delle autorità locali. Un viaggio inaugurale di circa 45 minuti che ha attraversato le strade della terraferma veneziana dalla Stazione di Mestre fino al capolinea del Panorama, lo stesso percorso è attivo già da oggi.
Una vittoria, soprattutto considerate le disavventure che si erano messe di traverso sulla strada del tram. Cali di tensione perlopiù, ma anche furti di rame ed ostacoli di vario tipo, fino al “Bomba Day” con ritrovamento di due ordigni residuati bellici sepolti sotto la stazione ferroviaria mestrina.
Ad accogliere il primo convoglio il sub-commissario prefettizio del Comune con delega alla Mobilità e Trasporti, Natalino Manno, il presidente della Municipalità di Marghera, Flavio Dal Corso, l’amministratore unico di PMV (Società del Patrimonio per la mobilità veneziana), Antonio Stifanelli e l’amministratore delegato di AVM Spa (l’Azienda veneziana della mobilità), Giovanni Seno.
Il nuovo servizio alla cittadinanza che deriva dal collegamento “Stazione-Panorama” è anche un’altra piccola conquista del siluro rosso che ha guadagnato un tratto in più sul territorio veneziano.
Giorgia Pradolin
12/09/2014
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