Si è insediato a Cà Farsetti, sede del Comune di Venezia, il Commissario Prefettizio Vittorio Zappalorto.
Il Commissario agirà in sostituzione del sindaco dimissionario Giorgio Orsoni coinvolto, per finanziamento illecito dei partiti, nella vicenda Mose.
Zappalorto sulla vicenda Mose ha sottolineato che “riguarda la politica” e non l’amministrazione comunale che “è solida”, e si è anche detto pronto a guidare la città, se non ci saranno indicazioni diverse, fino alla scadenza naturale dei tempi, ovvero fino alla primavera prossima, quando erano già previste le elezioni amministrative.
Tra le preoccupazioni di Zappalorto la gestione del bilancio – “non voglio gravare sui cittadini” ha detto – e il tema della realizzazione della Città metropolitana prevista con la fine delle Province.
Il primo provvedimento del nuovo Commissario è quello di chiedere un “aiuto”, se così si può dire.
Il prefetto di Venezia, Domenico Cuttaia, con apposito decreto, ha così nominato ieri sera il dirigente della Prefettura lagunare, dott. Natalino Manno, quale sub-commissario prefettizio del Comune di Venezia.
Redazione
[04/07/2014]
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