IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

lunedì 29 Aprile 2024
11.8 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEMorti misterioseEnrico Rigato trovato morto, rea accusato di aver truffato centinaia di persone nel veneziano
Questa notizia si trova quiMorti misterioseEnrico Rigato trovato morto, rea accusato di aver truffato centinaia di persone...

Enrico Rigato trovato morto, rea accusato di aver truffato centinaia di persone nel veneziano

pubblicità

Enrico Rigato, 55 anni, è stato trovato morto in casa. Salito agli ‘onori’ delle cronache perché avrebbe truffato centinaia di clienti per almeno tre milioni di euro nel veneziano, Rigato è accusato di aver raggirato almeno un centinaio di risparmiatori, in buona parte compaesani, attraverso una piattaforma di investimenti online.
Rigato è stato trovato morto nella sua casa di Vigonovo, nel Veneziano: il suo cadavere è stato ritrovato dai vigili del fuoco nelle prime ore di stamane. I pompieri erano stati attivati in quanto non rispondeva più al telefono da 24 ore.

Ex dipendente di Banca Generali e Iw Private Investments, il suo caso era salito alla ribalta delle cronache a marzo di un anno fa. Per il sindaco di Vigonovo, Luca Martello, “è un epilogo molto doloroso e triste. La vicenda ha visto purtroppo coinvolti anche nostri concittadini. Alcune persone che hanno perduto i soldi le conosciamo personalmente. Non giudico il gesto compiuto da Rigato ma questa vicenda lascia molti interrogativi. Mi auguro che nel futuro – conclude – si possa fare chiarezza su tutto quello che è successo”.

Il decesso apparentemente sarebbe avvenuto per suicidio, eventualmente compiuto prima di ricevere l’avviso ufficiale dalla Procura di Venezia riguardo alle indagini preliminari in corso nei suoi confronti. L’estate scorsa, Rigato era stato infatti denunciato da decine di suoi concittadini che avevano affidato i loro risparmi nelle sue mani, solo per vedere questi investimenti svanire nel nulla. Rigato aveva convinto queste persone ad investire in valute estere tramite la piattaforma online ma aveva negato loro qualsiasi possibilità di monitorare direttamente i loro patrimoni investiti. Questo comportamento aveva suscitato sospetti e preoccupazioni tra gli investitori, che iniziarono a richiedere spiegazioni.

Il broker era stato oggetto di continue pressioni da parte delle vittime, molte delle quali si erano rivolte a lui per cercare di recuperare i propri fondi. Rigato, talvolta, aveva liquidato queste richieste con fondi provenienti dalla sua tasca, grazie alle commissioni che aveva ricevuto per ogni euro investito nella piattaforma. Tuttavia, la situazione era divenuta insostenibile, con alcune vittime che erano addirittura arrivate a minacciarlo sotto casa.
Le vittime della truffa ora vedono sfumare la possibilità di avviare un procedimento penale diretto contro Rigato a causa della sua morte. Tuttavia, ci sono altre due persone coinvolte, di cui Rigato aveva fornito i nomi. Uno di questi individui era un superiore all’interno della piattaforma di investimento, e questo apre la possibilità che le vittime possano cercare giustizia attraverso altre vie legali.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

La discussione è aperta: una persona ha già commentato

  1. Crisi di coscienza? Forse si è forse no.Nessuno lo saprà mai.Strano, comunque, che un individuo disposto a fare quello che ha fatto, senza nessun scrupolo e probabilmente nessun rimorso, abbia poi un risveglio di coscienza così forte da arrivare al suicidio.Tutto però è possibile in questo mondo.

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img