Dipendente Veritas di Mestre licenziato. Era in infortunio ma svolgeva il secondo lavoro con il gesso al piede. E’ stato scoperto grazie alle indagini di in investigatore privato a cui l’azienda si era rivolta.
Il dipendente Veritas aveva un gesso alla caviglia, ciò nonostante praticava il suo secondo lavoro. L’investigatore privato cui l’azienda si era rivolta per tenerlo d’occhio, con tutta probabilità dopo una segnalazione, ha scoperto il mestrino, che svolgeva un lavoro parallelo in una società di sicurezza, attività per la quale sarebbe stato obbligato ad informare Veritas e ad osservare una serie di restrizioni per motivi di compatibilità.
L’uomo è stato seguito e fotografato mentre guidava l’auto per recarsi al lavoro, e dire che la dichiarazione di infortunio narrava che non avrebbe potuto guidare: di mestiere fa l’autista dei camion per la raccolta dei rifiuti.
Per questo il mestrino si è visto recapitare la lettera di licenziamento.
Luca Calloni
16/04/2016
(cod infoveri)