Detenuto tenta l’evasione dal carcere di Venezia: bloccato mentre stava cercando di superare il muro di cinta.
La rocambolesca evasione del detenuto dal carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia è stata sventata dalla Polizia penitenziaria.
A dare la notizia del fatto è il sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe.
Il carcerato ha tentato di scavalcare il muro di cinta del penitenziario.
Gli uomini della Polizia penitenziaria si sono precipitati per afferrarlo e fermarlo.
Nel catturare il detenuto, un poliziotto si è fatto male, tanto da ricorrere alle cure ospedaliere.
“Ottimo intervento della Polizia penitenziaria – dice Giovanni Vona, segretario nazionale per il Triveneto del Sappe – che ha evidenziato la professionalità ed il senso del dovere con cui espleta il suo servizio. Al ministero chiediamo di prevedere una ricompensa ai poliziotti che sono stati parte attiva nello sventare l’evasione”.
Donato Capece, segretario generale del Sappe aggiunge: “E’ solamente grazie alla polizia se è stato possibile sventare la clamorosa fuga al detenuto. I nostri agenti sono stati bravissimi a fermare il fuggitivo. Una cosa grave, che poteva creare ulteriori seri problemi alla sicurezza e all’incolumità dei poliziotti, dei detenuti, dei cittadini”.
Ero al Pronto Soccorso quando è arrivato, che dire, bisogna capirli, sono dei bravi ragazzi che giocano a guardia e ladri, poverini stanno tutto il giorno chiusi in una cella 3×3, voleva prendere un po d’aria. Buttate via le chiavi Shylock the first