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Covid in Italia, contagi e ricoveri in aumento

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Covid in Italia: contagi e ricoveri sono in netto aumento nell’ultimo report di monitoraggio settimanale. Risultano in aumento i casi e anche i decessi da Covid-19. I dati ufficiali sono resi noti dal ministero della Salute con il bollettino settimanale ed evidenziano un incremento significativo nei nuovi casi di positività al virus.
Nella settimana dal 9 al 15 novembre, i nuovi casi sono stati 34.319, numero che registra un aumento del 28,1% rispetto alla settimana precedente, quando si erano contati 26.789 casi.

Parallelamente, i decessi sono saliti a 192, numero che rappresenta un incremento del 17,8% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati registrati 163 morti.
I dati provengono dal monitoraggio della Cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità (Iss). Inoltre, l’indice di trasmissibilità Rt, basato sui casi con ricovero ospedaliero, è aumentato leggermente a 0,93 (range 0,89-0,98) rispetto alla settimana precedente, quando era a 0,83.

Il tasso di positività al Covid-19 ha registrato un incremento, attestandosi al 15,3% durante la settimana dal 9 al 15 novembre, con un aumento di +1,7 punti percentuali rispetto alla settimana precedente, quando era del 13,5%. Il numero totale di tamponi effettuati è stato di 224.522, segnando un aumento del 13,5% rispetto alla settimana precedente.

Nei reparti ospedalieri italiani, il numero di pazienti Covid ricoverati è in crescita. All’8 novembre, l’occupazione dei posti letto in area medica è aumentata al 6,7% (4.167 ricoverati), rispetto al 5,9% della settimana precedente. Inoltre, l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva è cresciuta leggermente al 1,4% (122 ricoverati) rispetto al 1,2% della settimana precedente.

Il report evidenzia che i tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età, con i valori più elevati nella fascia d’età oltre i 90 anni. Anche il tasso di ricovero in terapia intensiva mostra un incremento con l’età.

Nonostante la stabilità delle reinfezioni, che si attestano intorno al 40%, i contagi continuano a crescere in tutto il Paese. L’incidenza settimanale di casi Covid nel periodo 9-15 novembre è in aumento in quasi tutte le regioni/province autonome, con la Regione Veneto che riporta l’incidenza più elevata (130 casi per 100.000 abitanti) e la Sicilia la più bassa (1 caso per 100.000 abitanti).

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5 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Se persino la protezione civile richiede ora un accesso via password occorrerebbe farsi un paio di domande sulla periodica richiesta alla stampa di pubblicare notizie sul covid.
    Ma, senza troppi giri di parole, arrivo alla fine: ripetere la stesssa cosa non la rende vera.

  2. Sig. roberto, aspettavo una persona come lei, c’è sempre il maleducato che si rivolge alle persone dando del tu, ma io non sono una di quelle.
    Che titolo di studio ho ? non sono c***i suoi.
    Chi sono lo so perfettamente.
    Come faccio a dire queste cose ? perchè le ho provate sulla mia pelle, quello che era in stanza con me ci ha lasciato la pelle per seguire la maggioranza delle persone come lei.
    Per quanto mi riguarda lei può farsi tutti i vaccini che vuole, anzi continui, faccia anche quello per l’influenza così va via prima.
    Si vergogni lo dica a uno dei suoi parenti più stretti, se non he dovesse avere si guardi allo specchio. Shylock the first

  3. Si continua con il terrorismo sanitario, il report evidenzia che i tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età, con i valori più elevati nella fascia d’età oltre i 90 anni, ma quanti anni volete vivere ? è normale morire a una certa età, se poi chi muore in Ospedale aveva anche preso il Covid, non è di certo morto solo per il Covid.
    Non mi sono vaccinato e non lo farò mai e poi mai, ho 71 anni e per fortuna sto bene, o meglio sono pieno di dolori articolari temo per il Long Covid, come alcuni ricorderanno sono stato ricoverato e dato per spacciato, sicuramente se mi fossi lasciato vaccinare oggi non sarei quì a scrivere queste stron*ate ( per alcuni ) su questo forum.
    Quindi ricordate che si muore, è un accordo che abbiamo preso quando abbiamo deciso di venire al mondo, mettetevi l’animo in pace, e non lasciatevi condizionare da farmaci inutili e dannosi.
    Shylock the first

    • Ma tu che studi scientifici hai fatto, che titoli di studio hai? Chi sei per fare queste farneticazioni? Come fai a dire che saresti morto con il vaccino quando la stragrande maggioranza delle persone, tra cui il sottoscritto, si è vaccinata e continua a farlo? Vergognati!

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