Bimbo morto a Mirabilandia: cos’è successo davvero? Il giorno dopo quello che tutti pensavano una terribile disgrazia, arriva una notizia che spiazza: madre indagata per omicidio colposo. Stava testimoniando, l’hanno fermata probabilmente per quello che stava emergendo dalla deposizione.
Edoardo Bassani, il bimbo di quattro anni di Castrocaro (Forlì-Cesena) è morto in quanto presumibilmente annegato in una piscina del famoso parco di divertimenti della riviera romagnola, ma la Procura di Ravenna vuole far luce sul decesso e attende importanti informazioni che arriveranno dall’autopsia.
Nel fascicolo per omicidio colposo in cooperazione è indagata per ora la madre del piccolo, difesa dall’avvocato Francesco Furnari.
La donna è stata sentita inizialmente come testimone, ma la sua audizione è stata interrotta alla luce degli eventuali profili penali che stavano emergendo dalla sua ricostruzione.
E’ possibile che, in vista dell’autopsia, a breve vengano inviati avvisi di garanzia ad altre persone già inquadrate dalle indagini della Procura.
Gli investigatori, i carabinieri coordinati dal procuratore Alessandro Mancini e dal pm Daniele Barberini, stanno concentrandosi sull’analisi delle immagini delle due telecamere di sicurezza che puntano sulla zona dell’incidente, per ricostruire i dettagli degli ultimi istanti di vita del bimbo.
Il piccolo era stato trovato a faccia in giù in una delle piscine di ‘Mirabeach’. Edoardo, accompagnato dalla madre, si trovava in una piscina per bimbi vicino a uno scivolo quando la donna gli avrebbe detto di attendere qualche istante, fermo. Ma è a quel punto che il bambino, forse attratto da un’animazione in corso, è riuscito a raggiungere uno specchio d’acqua di un metro e dieci di profondità dove poi si è tuffato o è caduto.
Il primo a notare il bambino immobile, e a intervenire, è stato un bagnino di salvataggio. Poi è arrivato anche il medico del presidio interno di Mirabilandia e quindi il 118 con ambulanza ed elicottero.
Vani tutti i tentativi di rianimarlo: il decesso del piccolo è stato constatato durante il trasporto in ospedale.
Il procuratore Mancini ha confermato gli “accertamenti preliminari per verificare eventuali negligenze o imprudenze da parte di chi era preposto alla vigilanza del bambino” e il fatto che alle verifiche stiano contribuendo anche i tecnici della Medicina del Lavoro dell’Ausl lascia intuire che vi siano accertamenti pure sulle condizioni di sicurezza di Mirabeach.
Mirabilandia, con il direttore generale Riccardo Marcante, assicura la collaborazione con gli inquirenti per le indagini e esprime “profondo dolore e vicinanza ai genitori e ai parenti per questa gravissima perdita” spiegando di essere “in stretto contatto con la famiglia che ha il nostro totale supporto”.
Il giorno dei funerali del bambino, figlio unico, il Comune di Castrocaro proclamerà il lutto cittadino.
“Siamo straziati per quello che è successo, la famiglia di Edoardo è amata e conosciuta da tutti in paese”, ha detto la sindaca, Marianna Tonellato.