I Carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia – con l’ausilio del personale dell’A.R.P.A. Veneto e del Comune di Venezia – hanno svolto un servizio straordinario di controllo dell’area lagunare finalizzato al rispetto delle norme sulla circolazione acquea, nonché alla verifica sui reati in materia ambientale.
Durante i controlli, nello specchio acqueo prospiciente un’isola della laguna è stata fermata un’unità navale di grosse dimensioni mentre eseguiva lavori di dragaggio sprovvista delle idonee certificazioni attestanti i requisiti di navigabilità.
Per tale motivo sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria il comandante e l’armatore dell’unità navale che veniva quindi sottoposta a sequestro.
Durante i controlli sono stati anche denunciati i legali rappresentanti di 4 ditte che condividevano, su un’isola della laguna, un’area di circa 1600 mq che sembrerebbe essere stata utilizzata in modo illecito per lo stoccaggio di rifiuti di diversa tipologia, alcuni dei quali anche pericolosi (scarti di lavorazione edile, apparecchiature elettroniche, batterie ed olii minerali esausti), esposti permanentemente all’azione degli agenti atmosferici. Nel comprensorio sono state anche rilevate due costruzioni apparentemente prive di autorizzazione paesaggistica e concessione edilizia.
Nel corso dell’attività sono state inoltre controllate 24 imbarcazioni di diversa tipologia e 42 persone, elevando 3 sanzioni amministrative per varie violazioni al codice della navigazione.