La Squadra Mobile di Rieti ha annunciato l’arresto in stato di libertà di un uomo sessantenne di Rieti per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Era lui l’organizzatore dell’attività di incontri a luci rosse che è stata smascherata all’interno di un alloggio popolare nel cuore del capoluogo reatino, di cui l’uomo beneficiava da lunga data.
L’indagine è scattata nella seconda metà di dicembre quando gli agenti della Volante, rispondendo a una segnalazione di presunto spaccio di stupefacenti e prostituzione al 112, hanno identificato un individuo diretto verso un appartamento in risposta a un annuncio online su un sito di incontri. Gli investigatori hanno successivamente individuato il sessantenne reatino, noto alle autorità per vari precedenti, che risultava essere assegnatario dell’abitazione in questione, un alloggio popolare con canone agevolato, anche beneficiario del reddito di cittadinanza.
Durante la perquisizione dell’abitazione, oltre al sessantenne, sono state trovate due donne di origine sudamericana vestite in modo succinto. Ulteriori indagini della Squadra Mobile hanno rivelato che entrambe le donne, una brasiliana e una colombiana, si prostituivano all’interno dell’appartamento.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rieti, in risposta alla richiesta del pubblico ministero, ha emesso una misura cautelare di sequestro preventivo dell’immobile in uso all’indagato.
L’obiettivo è interrompere l’attività criminosa e allontanare l’uomo dalla residenza, che ora potrà essere riassegnata da l’ente pubblico competente ad altra persona effettivamente bisognosa.
Il commissario capo Marco Stamegna ha sottolineato l’importanza di questa operazione nel contrasto al fenomeno della prostituzione e dello sfruttamento, evidenziando il ruolo determinante della collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza nel segnalare attività illecite.
Certo non si può dire che il personaggio non avesse iniziativa…
A parte gli scherzi sarebbe ora che la prostituzione venisse regolamentata con tassazione e soprattutto controlli medici
A Venezia pare si limitino ad affittarli a turisti di passaggio…