IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

lunedì 29 Aprile 2024
13.4 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGECarabinieri, reati in aumento in provincia di Venezia. Celebrati i 208 anni dell' Arma
Questa notizia si trova quiCarabinieri, reati in aumento in provincia di Venezia. Celebrati i 208 anni...

Carabinieri, reati in aumento in provincia di Venezia. Celebrati i 208 anni dell’ Arma

pubblicità

Carabinieri, reati in aumento in provincia di Venezia. L’occasione per fare il punto è avvenuta questa mattina in cui, dopo tre anni dall’ultima cerimonia a causa della situazione pandemica, a Venezia, nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri in Campo San Zaccaria, si è tenuta la ricorrenza del 208° Anniversario della Fondazione.

In un clima da grande occasione il Prefetto, dottor Vittorio Zappalorto, unitamente al Comandante Provinciale, Colonnello Mosè De Luchi, alla presenza delle massime autorità civili e militari della Provincia, hanno passato in rassegna lo schieramento, costituito dalla Bandiera di guerra del 4° Btg. CC “Veneto”, da Carabinieri in Grande Uniforme Storica, simbolo delle origini militari dell’Arma, da una rappresentanza dei Comandanti di Stazione della provincia di Venezia, figure centrali del legame dell’Arma con la cittadinanza, da militari del Nucleo Natanti, reparto peculiare del territorio lagunare, e i Carabinieri Forestali, rappresentanti di una rinnovata sensibilità istituzionale nel settore ambientale che porterà a breve all’istituzione nella città di Venezia anche di un comando Gruppo tutela Ambiente potenziando la risposta dell’Arma nello specifico settore nel territorio.

Durante la cerimonia, sono stati premiati i militari che si sono particolarmente distinti in attività di contrasto alla criminalità (in allegato l’elenco dei riconoscimenti). E’ stata, inoltre, particolarmente apprezzata la presenza degli alunni degli istituti scolastici “Cavanis” e “Armando Diaz” di Venezia a coronamento del percorso sulla cultura della legalità sviluppato dai Carabinieri con più di 8.500 studenti di 64 Istituti della Provincia e con la visita a 9 strutture dell’Arma.

Con l’alleggerimento delle misure anti-Covid, in provincia di Venezia crescono i reati commessi (+14%), in particolar modo sul fronte delle rapine (+7%) e delle truffe online (+42%); diminuiscono, invece, i furti (-14,6%).

Il quadro è emerso stamani IN CUI è emerso che nell’ultimo triennio, i militari veneziani hanno svolto oltre 1,8 milioni ore di servizi esterni, investigativi e perlustrativi, circa 130 al giorno in tutto il territorio metropolitano.

L’attività ha portato all’arresto di 1.321 persone e al deferimento in stato di libertà di 15.221; oltre 177 mila persone nel 2020 e quasi 160 mila nel 2021 hanno avuto accesso alle caserme dell’Arma, sono state invece rispettivamente 150 mila e 156 mila le chiamate ricevute dal numero per le urgenze 112.

L’Arma, negli ultimi tre anni, ha posto particolare attenzione sulla violenza di genere, che ha segnato un incremento sia sul fronte dei maltrattamenti in famiglia (+21%) che su quello degli atti persecutori in genere (+20%). Per questo motivo i carabinieri hanno predisposto personale specializzato, che collabora costantemente con i centri antiviolenza comunali e con gli enti aderenti alla ‘Rete contro la violenza’.

E’ stato poi ricordato l’impegno profuso da parte di tutti i Reparti Speciali dell’Arma che operano nel veneziano: il R.O.S. con la Sezione Anticrimine di Padova, i Carabinieri Forestali, il T.P.C., i Carabinieri per la Tutela del Lavoro, il N.A.S., il 14° Nucleo Elicotteri, il NOE.

All’interno della sede del Comando Provinciale si è cercato di entrare dentro la storia, riproponendo alcune uniformi del passato rese disponibili dal signor Mauro Sartorel, collezionista di Treviso, volendo solleticare un volo nella storia immaginando come poteva essere la vita nella sede di San Zaccaria che ha una storia millenaria e che è casa dei carabinieri dal 1867, solo 53 anni dopo la costituzione dell’Arma dei Carabinieri avvenuta il 13 luglio 1814.

All’esterno della Caserma, infine, sono stati allestiti, come negli anni passati, degli stand espostivi aperti alla cittadinanza, agli studenti e ai numerosi turisti che transitano da Campo San Zaccaria, attraverso i quali sono state presentate alcune delle principali attività, competenze e specialità dei Carabinieri: dal materiale e gli strumenti per la ricostruzione di una scena del crimine ai Carabinieri Forestali con le loro peculiari attività di grande attualità nella tutela dell’ambiente.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img