I carabinieri della stazione di Dolo, dopo aver ricevuto segnalazioni e denunce che riguardavano fatti che vedevano protagonisti alcuni minorenni del posto, hanno individuati i membri di una presunta “baby gang”. I carabinieri hanno deferito alla Procura dei Minori di Venezia 10 minori, che, secondo le prove raccolte, avrebbero commesso: violenza privata, furto, rissa, lesioni personali, danneggiamento, ricettazione, disturbo al riposo delle persone e getto pericoloso di cose.
Le indagini sono durate diversi mesi e hanno permesso di identificare alcuni ragazzi come responsabili di vari episodi accaduti tra aprile e novembre 2022. Tra questi, ci sono stati il furto di generi alimentari da un supermercato di Dolo, tre furti di ciclomotori parcheggiati vicino alle scuole della città, il danneggiamento di un quarto ciclomotore e l’asportazione di alcune parti, due risse, in una delle quali un minore è stato minacciato con un coltello e ha subito delle ferite, il danneggiamento di un’auto tramite la rottura del finestrino, il furto di oggetti esposti presso due attrazioni del luna park allestito in occasione della sagra di Dolo.
Inoltre, i giovani, tutti nati tra il 2005 ed il 2009, avrebbero anche commesso un furto di materassi da un deposito rifiuti dell’ospedale di Dolo durante la notte di Halloween 2022. I materassi erano stati rubati per allestire un bivacco in un parco pubblico, da cui avrebbero disturbato i residenti della zona lanciando lattine contro i condomini.
Attualmente, i ragazzi sono sotto la supervisione dei carabinieri e dei servizi sociali del comune di Dolo in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Per prevenire e contrastare fenomeni come questo, nella città di Dolo e in tutta la giurisdizione della Compagnia dei Carabinieri si stanno organizzando incontri presso le scuole di ogni ordine e grado sul tema della Cultura della Legalità. Tali incontri sono volti a sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto delle regole e a far riflettere sui temi del cyberbullismo, della violenza di genere e del consumo di sostanze alcoliche e stupefacenti.
Inoltre, nell’ambito di un progetto di prevenzione, sono state organizzate visite interattive presso le caserme dell’Arma per avvicinare i giovani alle istituzioni e ispezioni con i cani antidroga presso le classi per prevenire e reprimere lo spaccio e il consumo di droghe tra i giovani.
Non dite mai se sono immigrati o nostrani… io qualche idea ce l’ho con l’aumento di tutta sta delinquenza…
Degli angioletti …..